Agropoli, cane legato e buttato a mare ha commosso il Cilento. Da Facebook: «Una taglia per chi ha commesso il gesto»
| di Marianna ValloneSta sensibilizzando l’opinione di tutto il Cilento, e non solo, il brutale episodio di crudeltà compiuto ad Agropoli nei giorni scorsi. Un cane è stato trovato venerdì mattina su una spiaggia del posto legato alle zampe e al muso. La notizia ha subito fatto il giro di Facebook, con la richiesta che i colpevoli vengano severamente puniti.
Sulla pagina del Giornale del Cilento «Farei lo stesso a chi si è reso responsabile di tale orrore», scrive Vincenzo. Mentre Maria commenta: «A volte faccio un po’ fatica a credere che ci possano essere menti così diaboliche». «Chi è l’animale? – scrive arrabbiato Raffaele – Il povero cane o i bastardi che hanno potuto compiere questo gesto? Non gli auguro la stessa fine ma almeno di soffrire allo stesso modo senza poter far nulla».
Una taglia per chi ha commesso il gesto è la proposta di alcuni lettori del Giornale del Cilento. «E’ con raccapriccio che apprendiamo dalle vostre pagine l’ennesimo episodio di “bestialità” commesso ai danni di poveri ed indifesi animali – scrive alla redazione Vito Cerruti – Un evento che, vi garantisco, sta colpendo ed impressionando particolarmente le nostre comunità, soprattutto per la disumanità di un gesto riconducibile quasi certamente a un gioco, una bravata o una semplice cattiveria ai danni di una povera bestiolina: i modi per cui sbarazzarsi di un cane sono tanti e svariati, dall’abbandono alla soppressione farmacologica. Non riconducibili certo a una brutalità del genere. Ed è per questo – conclude il lettore – che insieme ad alcuni amici vi proponiamo di lanciare l’idea di una “Taglia” da piazzare a favore di chiunque fornisca indicazioni utili per la individuazione di questi farabutti».
Il ritrovamento La carcassa è stata ritrovata da uno sportivo mentre faceva jogging. Il corpo dell’animale era posizionato sulla spiaggia, probabilmente è stato gettato in mare diversi giorni fa perché è stato rinvenuto in avanzato stato di decomposizione. L’autore, forse uno o più persone, secondo quanto è possibile ricostruire a partire dalle immagini, avrebbe preso il cane e gli avrebbe legato prima le zampe anteriori con una corda e un cavo blu, poi con lo stesso metodo quelle posteriori. Alla fine, per evitare che l’animale si ribbellasse, gli avrebbe chiuso la bocca con un’altra corda. Poi l’avrebbe gettato in acqua senza la possibilità di salvarsi.
Non è la prima volta Episodi del genere si sono già verificati anche nelle zone di Capaccio e Paestum. In quel caso le carcasse ritrovate appartenevano ad animali di allevamento. Pecore, bufale, di recente uno stambecco e in un caso anche un feto, risultato di un aborto. Sono oltre una decina gli animali – soprattutto capi bufalini – rinvenuti di recente sulle spiagge del nord del Cilento.
©
Orrore ad Agropoli, cane legato e buttato a mare: ritrovato morto sulla spiaggia da uno sportivo
©Riproduzione riservata