Rapine in villa nel salernitano, scovato il capo banda
| di Lucia CarielloSarebbe Hasan Lika 37 anni, pluripregiudicato albanese detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, il capo banda di due violente rapine compiute la notte del 28 aprile 2012 nel salernitano.
Al pregiudicato, infatti, sarebbe stata emessa un’ordinanza di costodia cautelere in carcere dal Tribunale del Riesame di Salerno su richiesta della procura. Il provvedimento è il frutto di accurate indagini congiunte effettuate dai carabinieri di Caserta unitamente alle compagnie di Agropoli e Eboli. Hasan Lika, infatti fu arrestato a Maddaloni poco dopo i ‘colpi’ a bordo di un auto ritenuta dagli inquirenti rubata. Al suo interno fu rinvenuta dell’argenteria di proprietà di un noto primario prelevata nella sua villa di Penta, frazione del comune di Fisciano. Lika e i suoi complici, stando alle indagini, avrebbero sorpresero nel sonno il noto primario malamenandolo violentemente e minacciando con armi da fuoco lui, il figlio 16enne e la suocera ottantenne. I carabinieri avrebbero, inoltre, scoperto che la medesima notte l’albanese con la sua banda sarebbero stati i protagonisti di altre due rapine una a Capaccio Scalo in località ponte Barizzo e un’altra ad Altavilla Silentina.
©
©Riproduzione riservata