Oltre alle frane segnaletica inesistente per Pisciotta, la denuncia della Pro loco

Pisciotta è sempre più isolata a causa delle frane che condizionano la viabilità locale. Tra tutte la strada sr 447 chiusa in località Rizzico dal settembre 2013. Oltre alle frane, però, anche le indicazioni stradali non rendono agevole l’arrivo a Pisciotta. Per questi motivi il presidente della Pro loco di Pisciotta, Nerino Cristiano, ha inviato all’assessore ai Lavori pubblici Attilio Pierroe al presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone una missiva in cui si chiede all’ente provinciale, tra le altre cose, l’istallazione dei cartelli stradali indicanti il comune di Pisciotta sulla ‘Cilentana’, sp 430 presso l’uscita Poderia. La richiesta è estesa anche per la ex ss 447 per avvertire della chiusura della strada: «Si richiede inoltra una segnaletica idonea (L’attuale fa riferimento alla chiusura ex ss 447 con scrittura a pennarello illeggibile di Pisciotta-Ascea) in merito al tratto in chiusura, sia a Palinuro che ad Ascea Marina.

«Sono oramai 2 anni che abbiamo scelto di curare il territorio e offrire servizi, perché se vogliamo investire nel ramo turistico,dobbiamo prima ripulire e curare il territorio,abbandonato a sé stesso da decine di anni» spiega al Giornale del Cilento Nerino Cristiano, presidente della Pro loco di Pisciotta.  «Stiamo bonificando aree nel territorio di Pisciotta che erano sotto gli occhi di tutti grazie all’impegno dei ragazzi che si avvicinano al proprio territorio e partecipano coesi alla sua ripresa. Ci è sembrata la scelta migliore, perché il nostro miglior spettacolo ed intrattenimento è la natura,i borghi di Rodio ed i suoi sentieri,curati dai ragazzi di Rodio, Pisciotta con il suo Borgo antico,Caprioli con il cenotafio,che intendiamo ripristinare a breve,la marina curata dalla associazione Per Marina. Rimaniamo sempre più convinti che i nostri ospiti meritino il meglio,ed il meglio è un paese pulito e curato in primis» conclude Cristiano.

©
Twitter @BiagioCafaro