Terzo anno consecutivo per la “Festa del Mare” a Marina di Camerota

Giunge alla terza edizione l’appuntamento con il mare e i suoi lavori. Tuttinsieme ha voluto ampliare l’offerta, quest’anno alla “Festa del Mare”, divenuto ormai un appuntamento fisso del primo weekend di settembre, si potranno vivere momenti legati al passato del borgo marinaro come ci racconta Mario Scarpitta, presidente dell’associazione:
«Si rivivrà l’atmosfera del borgo marinaro, un vero e proprio ritorno al passato» racconta Scarpitta.
«I pescatori, ormeggiando dopo la calata della menaica, scaricheranno il pesce fresco per consegnarlo nelle mani esperte delle donne di casa che lo “scaperanno”  per la conservazione sotto sale, mentre
le strambaie ci mostreranno la lavorazione dell’erba spartea, racconteranno i piatti poveri e gli aneddoti di un tempo. »
La “Festa del Mare” nasce nel 2012 per iniziativa dell’associazione Tuttinsieme, con lo scopo di valorizzare, promuovere e salvaguardare le eccellenze, le tradizioni gastronomiche e l’antico mestiere del pescatore, partendo dalle tradizioni, che sono le fondamenta della nostra terra.
«L’unicità della “propria cultura” è l’obiettivo che cerchiamo di conseguire». Continua Scarpitta «a tal proposito, l’associazione presenta quest’anno il  Premio Artistico – Letterario “Festa del Mare” a cui
faranno da cornice nell’area portuale i mercatini degli artigiani, artisti e produttori locali.
Il pesce fresco sarà il re della tavola, accompagnato dal vino e dalla musica dei Kiepò.»

Programma:
Ore 19.00: Apertura stand dell’artigianato locale;
Ore 19.30: Apertura stand della degustazione;
Ore 21.00:  Storie di mare: arte, gastronomia, racconti
                     Kamaraton e le ninfe – balletto a cura di Mauro Lamanna e Barbara Diotaiuti
                    Il borgo si anima – percorso evocativo degli antichi mestieri – interviste ai pescatori e alle strambaie;
                   Presentazione della prima edizione PREMIO ARTISTICO – LETTERARIO “FESTA DEL MARE”
Ore 22.00:  KIEPO’ in concerto, presentano: “Tarantelle Paglia e Fieno”.