Dieci spettacoli e un cartellone all’insegna delle risate al teatro “La Provvidenza”
| di Vince EspositoAl suo tredicesimo anno di attività il teatro “La Provvidenza” presenta un cartellone tutto all’insegna delle commedie brillanti e delle risate.
Dal 30 novembre 2011 al 29 marzo 2012 il palco di Vallo della Lucania sarà calcato, infatti, da alcuni tra gli attori televisivi e teatrali più amati dal pubblico anche giovanile: Nando Paone, Adele Pandolfi, Gino Rivieccio, Giacomo Rizzo, Antonio Catania, Miriam Mesturino, Nini Salerno, Gianluca Ramazzotti, Raffaele Pisu, Licinia Lentini, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Gigi Savoia, Giovanna Rei, Antonio Casagrande, Simone Schettino, Maurizio Casagrande, Michele Carfora, Eleonora di Miele, Pamela Camassa.
Il leit motiv degli spettacoli sarà, dunque, la rappresentazione di grandi tematiche all’insegna di un sano ottimismo.
L’arte come spunto di riflessione, insomma, e ancora di più come espressione della gioia di vivere.
Il cartellone 2011-2012 è stato presentato nella serata di gala che si è svolta ieri nel teatro cilentano. Un evento che è stato scandito dell’evocativa tromba di Nello Salsa e ha offerto un’occasione privilegiata di conoscenza tra il nuovo vescovo della diocesi di Vallo della Lucania, monsignor Ciro Miniero, e gli abbonati storici della sala.
Proprio il pastore ha sottolineato l’esistenza, tutt’altro che scontata, di un teatro diocesano: “È per me nuovo vedere in una diocesi una realtà così diretta nel promuovere cultura e far incontrare le persone in una forma ben organizzata e ad alto livello – ha spiegato infatti monsignor Miniero – È un onore aver ereditato questa struttura da monsignor Giuseppe Rocco Favale, che ringrazio per l’audacia che ha avuto. Da ragazzo ho sempre promosso gruppi teatrali e recitato anche all’Augusteo di Napoli, ma non avrei mai pensato che una diocesi potesse fare teatro direttamente”.
E ha proseguito: “Conoscere il cartellone e le persone che ci stanno dietro diventa uno stimolo per promuovere ancora meglio le attività culturali che purtroppo oggi rappresentano una cenerentola, mentre invece sono il volano, perché se si toglie la cultura si annulla l’uomo. Avere a Vallo, al centro della diocesi, una realtà così all’avanguardia ci fa onore. Si tratta di tenerla sempre all’altezza e di entrare nel dialogo culturale a tutti i livelli, ovvero con il teatro, il cinema e le conferenze. Deve essere, cioè, un luogo dove c’è lo scambio di pensiero, di vita, di stili, di cultura, perché tutti possiamo trarre beneficio in quell’incontro tra persone, civiltà e modi di pensare diversi”.
Lo straordinario ruolo del teatro è stato evidenziato anche dal direttore generale della sala, monsignor Guglielmo Manna: “Il valore aggregante, socializzante, il senso profondo della cultura che scorre nelle vene delle persone che amano il “bello”, il confronto con il vicino, con il diverso, e soprattutto con “l’altro lontano” possono essere lo stimolo che spinge a frequentare il teatro – ha detto infatti il vicario diocesano – Vado a teatro per stare meglio: questo deve essere il desiderio di ciascuno di noi, allorquando guardandoci intorno scopriamo il vuoto culturale e la differenza relazionale. La Provvidenza intende mostrare la nobiltà dell’uomo che ama la cultura e la gentilezza di chi crede negli altri, come valore fondante un’ontologia umanistica, capace di trasformare il senso profondo del mistero umano”.
A presentare l’attuale programmazione è stato invece il direttore artistico Carlo Sacchi, che rivolgendosi a monsignor Miniero ha detto: “Lei è il vescovo del sorriso e il filo conduttore degli spettacoli sarà proprio il sorriso, grazie anche a una presenza importante di attori televisivi che sono partiti proprio dal teatro”. Poi Sacchi ha concesso un’ulteriore anticipazione: “Stiamo lavorando per portare su questo palco anche Gigi Proietti. Non abbiamo ancora chiuso, ma siamo ottimisti. Intanto, mentre in altre città sale importanti stanno chiudendo, a Vallo siamo riusciti ad assicurare un programma che dà lustro alla cittadina e richiama attenzione. E questo è un teatro che al momento non usufruisce di sovvenzioni né pubbliche né private”.
Il cartellone della “Provvidenza” nella stagione teatrale 2011-12 si snoderà dal 30 novembre 2011 al 29 marzo 2012, con 10 grandi spettacoli.
Il 30 novembre si inizia con Nando Paone e Adele Pandolfi in “Se ci amiamo non ci estinguiamo”. Il 13 dicembre si prosegue con Gino Rivieccio in “La pazienza differenziata”.
Il 17 gennaio è la volta di Giacomo Rizzo in “La vera storia di Romeo e Giulietta”.
Il 20 gennaio, in omaggio agli abbonati, la compagnia “Quelli del cactus di Napoli”, che la scorsa stagione ha vinto in ex aequo il Premio Favale per i gruppi amatoriali, presenta “Non ti pago”.
Il 31 gennaio si prosegue con Antonio Catania, Miriam Mesturino, Nini Salerno, Gianluca Ramazzotti, Raffaele Pisu, Licinia Lentini in “Se dei dire una bugia dilla (ancora più) grossa”.
Il 17 febbraio appuntamento con Mariano Regillo e Anna Teresa Rossini in “Questa sera si recita a soggetto”.
Il 29 febbraio Gigi Savoia, Giovanna Rei e Antonio Casagrande presentano “Ditegli sempre di sì”. Il 16 marzo risate assicurate con Simone Schettino in “Se tocco il fondo… sfondo!!!”.
Il 23 marzo, in omaggio agli abbonati, la compagnia Eureka di Ascea, altro gruppo vincitore del Premio Favale la scorsa stagione, presenta “Il morto sta bene in salute”.
Il 29 marzo gran finale con Maurizio Casagrande, Michele Carfora, Eleonora di Miele, Pamela Camassa nel musical “Quanti amori”.
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