Padula, presentato alla Certosa di San Lorenzo il progetto “CivilProtection Network” (FOTO)
| di Marianna ValloneE’ stato presentato sabato mattina presso la Certosa di San Lorenzo a Padula, il progetto “CivilProtection Network” finanziato dalla Fondazione con il Sud. Entusiasmo tra i volontari delle otto associazioni aderenti al progetto. Presenti anche i rappresentanti delle Comunità Montane del Tanagro, del Vallo di Diano e della Basilicata, i sindaci degli otto comuni aderenti.
Ad aprire la conferenza stampa è stato Antonio Cafaro, responsabile G.O.P.I. Protezione Civile onlus, che ha esposto alla platea le associazioni partecipanti, la frondazione finanziatrice della Rete e le tante attività che hanno portato ad arrivare a questo progetto interregionale. Successivamente al tavolo è intervenuto Claudio Buono, rappresentante dell’associazione vietrese, che ha spiegato gli obiettivi di questo progetto, identificandoli nello scambio di informazioni, attraverso il rilascio di un Know how di Protezione Civile non solo cinematografica o surreale ma radicata e sviluppata sui sani pilastri del volontariato organizzato,specializzato ed efficace.
Dopo aver parlato di ciò che di teorico ha questo progetto è toccato ad Antonio Casella dell’associazione Protezione Civile Vallo di Diano esporre la parte che tutti attendevano. Casella, infatti, ha parlato del come e cosa farà questo Network per raggiungere gli ambiziosi obiettivi prefissatisi. Formazione, comunicazione, implemento strutturale tecnologico, simulazioni di eventi calamitosi di vasta portata e allargamento della rete, sono solo una parte delle numerose attività. Insomma un programma di lavoro e d’impegno che vedrà questo Network crescere sempre più non solo strutturalmente ma anche professionalmente.
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