Marina di Camerota: “Fermate questi ladri”. Continuano i furti in paese
| di Luigi Martino“Sono professionisti, gente che conosce il mestiere. Aprono, prelevano i contanti, frugano nei cassetti e scappano senza lasciare tracce”, questo il commento dei commercianti costretti a subire gli ultimi furti a livello cronologico. Il noto bar situato sul Lungomare Trieste, svaligiato (per modo di dire) la scorsa notte, ha visto sparire 50 euro di fondo cassa. I delinquenti, non contenti, hanno estratto diversi documenti dai cassetti del bancone e provato chiavi di tutte le dimensioni, in cerca di quella giusta per il cambia monete, tenuto lì dai proprietari della struttura, in modo da favorire il gioco alle slot machine. Ma niente, non hanno trovato quella giusta. “I segni di scasso sono inesistenti – continua un commerciante – la mattina ho trovato la salacinesca del locale abbassata, ma aperta. Sono davvero bravi!”.
Svaligiati anche gli alloggi di diversi ragazzi, impegnati nello sponsorizzare le diverse serate delle discoteche sparse sul litorale Marina – Palinuro. Anche in questo caso i delinquenti hanno frugato nelle borse e hanno portato via contanti, lasciando anche materiale tecnologico, come telefoni cellulari, lettori musicali e computer portatili. Allora confermata anche la tesi dei commercianti.
La domanda che tutti si pongono, ma che nessuno è in grado di rispondere è: i malviventi, come hanno fatto ad intrufolarsi in locali commerciali situati in pieno centro, dove d’estate c’è sempre movimento a qualsiasi ora? Fino al mattino ci sono sempre ragazzi che occupano i muretti del lungomare e già dalle ore 5.00 gli addetti alla nettezza urbana e i pescatori cominciano a popolare la zona porto. Tutto suona strano. Fatto sta che i proprietari dei locali commerciali hanno paura e molti continuano a scommettere e si cimentano nel provare ad indovinare. Quale sarà il prossimo colpo?
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