Appiccano fuoco vicino al deposito del Comune: 6 giovani arrestati

I carabinieri della compagnia di Eboli hanno arrestato ieri sera sei giovani accusati di incendio doloso. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine agli ordini del capitano Alessandro Cisternino, intorno alle 19.30, un poliziotto del commissariato di Battipaglia, ha notato strani movimenti vicino ad un’area di proprietà del Comune di Eboli. L’agente, libero dal servizio, ha allertato i militari del nucleo operativo radiomobile che sono entrati in azione e hanno acciuffato sei giovani. In manette sono finiti Giovanni Karim Ben Ammar, 28 anni pregiudicato; Giuseppe Giordano, 28 anni pregiudicato; E.P., 22 anni; G.C., 20 anni; C.C., 19 anni; M.D.E., 21 anni pregiudicato. Per motivi non ancora accertati da chi indaga sul caso, la banda stava appiccando fuoco, con cartoni e legname, ad un cumulo di sterpaglie su un’area di circa 300 metri quadri, vicino al deposito di cisterne idrogeologiche, di proprietà del Comune. L’area è divisa da un’inferriata in acciaio e staccionata in legno. Per spegnere l’incendio si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Eboli. I danni non sono stati ancora quantificati. I rilievi saranno eseguiti dal personale del nucleo operativo locale. Gli arrestati sono agli arresti domiciliari.

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