Sala Consilina, estorsione ed evasione dai domiciliari: due in manette
| di Luigi MartinoDue persone finite in manette per reati differenti: è questo il bilancio di un’operazione condotta dalla polizia stradale di Sala Consilina. Il blitz, diretto dal primo dirigente della sottosezione del Vallo di Diano Grazia Papa e coordinata dal comandante Tortora, si è conlusa dopo le indagini iniziate alla fine di ottobre del 2012.
Estorsione Gli inquirenti hanno stretto il cerchio in poco tempo intorno ad un gruppo i cui soggetti furono tutti accusati di estorsione e deferiti alla autorità giudiziaria. All’appello però, mancava un elemento della banda, si tratta di L.T. di 29 anni originario di Sala Consilina per il quale il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sala Consilina, su richiesta del pm, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, considerato dagli inquirenti come l’autore ed il coordinatore di un’estorsione attuata in danno di un rivenditore di mezzi da lavoro di Battipaglia.
Fuga dai domiciliari Nella stessa giornata gli uomini della stradale hanno anche acciuffato D.I., 29enne residente a Sala Consilina, agli arresti domiciliari per spaccio da non molti giorni. I poliziotti hanno colto l’uomo in flagranza di reato mentre abbandonava la propria abitazione. Visto la violazione delle prescrizioni previste dagli obblighi degli arresti domiciliari l’uomo, dopo le disposizioni emanate dal Tribunale di Sala Consilina, è stato condotto presso il carcere più vicino dove continuerà a scontare la propria pena.
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