Agropoli, ufficio per il giudice di Pace messo a disposizione dall’amministrazione
| di Federico MartinoIl Consiglio Comunale di Agropoli ha approvato, nel corso dell’ultima seduta, una delibera per evitare la soppressione della sede agropolese del Giudice di Pace. L’assise comunale, infatti, ha deciso di destinare i nuovi locali del secondo piano della palazzina polifunzionale di Via Pio X agli uffici del Giudice di Pace e di accollarsi le spese per il personale. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, è orientata a scongiurare la soppressione del presidio giudiziario agropolese.
«Con tale atto – dice il sindaco Franco Alfieri – cerchiamo di salvare gli uffici del Giudice di Pace, un importante presidio di legalità sul nostro territorio, ed evitare alla nostra comunità di subire ulteriori mortificazioni».
«Riusciamo a fare tutto ciò grazie ad una oculata gestione del patrimonio comunale – spiega il primo cittadino agropolese – Con la costruzione della palazzina in Via Pio X siamo diventati proprietari di oltre 500 mq di locali comunali per un valore stimato di oltre 2 milioni di euro, in cambio della concessione di un’area tra Via Pio X e Via Colombo. Era già nostra intenzione trasferirvi gli uffici del Giudice di Pace. Ora la nostra volontà diventa necessità dopo la prevista soppressione dei Giudici di Pace che non hanno sede presso i Tribunali».
Già nei mesi scorsi la Dottoressa Elisabetta Garzo, Presidente del Tribunale di Vallo della Lucania, aveva fatto un sopralluogo presso i locali della palazzina polifunzionale.
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