Sala Consilina, salvare il tribunale: le proposte delle RSU

Le RSU (rappresentanze sindacali unitarie) del Tribunale di Sala Consilina stilano la propria proprosta relativa alla riorganizzazione degli uffici giudiziari sul territorio italiano, inviando poi questo documento alle organizzazioni sindacali territoriali e nazionali, al presidente del Tribunale di Sala Consilina e agli organi istituzionali e politici competenti.

Chiedono la permanenza del Tribunale di Sala Consilina sul territorio. Il documento a firma di Luigi Mandara, Giovanni Franco Trezza e Antonio Caramante, infatti, propone la soppressione della sezione di Eboli con la conseguente ridistribuzione dei comuni di sua competenza tra i tribunali di Sala Consilina, Salerno e Vallo della Lucania, anche a seguito della disponibilità dimostrata da alcuni di questi comuni ad essere inseriti nel circondario di Sala Consilina.

Inoltre la relazione propone l’accorpamento del tribunale di Lagonegro a quello di Sala Consilina in virtù di una maggiore popolazione, maggior numero di personale e magistrati, in ragione di un processo di digitalizzazione ormai avviato e della presenza dell’istituto penitenziario di cui non è dotata appunto Lagonegro.

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