Eroina e cocaina per il Cilento: 8 persone nei guai
| di Luigi MartinoSpacciavano droga in tutta la piana del Sele e in alcuni centri del Cilento, ma la loro azione è stata bloccata dalla guardia di finanza di Eboli. Le fiamme gialle hanno fatto partire il blitz su disposizione della procura di Salerno e della direzione distrettuale antimafia. Il sostituto procuratore Vincenzo Senatore, ha condotto una complessa e articolata attività investigativa che si è conclusa con l’arresto di otto persone, accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Operazione ‘Slaves’ La base del sodalizio criminoso era nella piana del Sele, con precisione nel territorio del comune di Battipaglia. Il gruppo di pusher era riuscito a crearsi un canale preferenziale per l’acquisto dello stupefacente dal mercato napoletano, nel quartiere di Scampia, attraverso la complicità di un noto pluripregiudicato del posto. Il napoletano forniva la droga ai corrieri, a loro volta questi soggetti trasportavano lo stupefacente a Battipaglia per il successivo spaccio ai numerosi acquirenti dislocati nei comuni di Battipaglia, Eboli, Capaccio, Valva, Colliano. La fitta rete di distribuzione, inoltre, permetteva all’organizzazione criminale di fornire lo stupefacente anche ad assuntori delle provincie di Potenza ed Avellino.
L’indagine Gli inquirenti hanno eseguito il lavoro d’indagine grazie alle intercettazioni telefoniche, ambientali e servizi di osservazione e pedinamento sull’operatività degli arrestati, personaggi abituati ai frequenti interventi delle forze dell’ordine e per tale motivo particolarmente attrezzati ad eluderne i controlli. Ma il lavoro degli 007 della procura ha permesso di monitorare costantemente gli spostamenti degli arrestati verso Scampia e individuare i numerosi acquirenti ai quali veniva distribuito giornalmente lo stupefacente.
Le fasi Le indagini sono state suddivise in tre frasi: la prima, ha consentito l’individuazione dei vari consumatori e il sequestro di quantitativi sostanziosi di eroina e cocaina. Nella seconda, gli inquirenti hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, ulteriori soggetti, colpevoli di aver acquistato lo stupefacente per il successivo spaccio. Infine, nella terza fase, i finanzieri hanno delineato un quadro preciso con la composizione del sodalizio criminale, attraverso il quale si è potuto stabilire il ruolo di ciascuno dei soggetti poi arrestati. Nel gruppo sono stati riconosciuti, il leader e i gregari, e soprattutto il contributo che ognuno dava per mantenere saldamente in vita l’organizzazione delinquenziale.
Gli arrestati Sono finiti in manette Luca Goievic di Battipaglia, Argentina Citro di Battipaglia, Francesca Citro di Battipaglia, Luigi Silvestri alias “Cioccolato” di Scampia, Raffaele Citro di Agropoli, Maurizio Coralluzzo di Battipaglia, Consuelo Ciaglia di Battipaglia e Egidio Cappai di Capaccio. A queste persone va aggiunto G.M. di Eboli, indagato nella stessa inchiesta. Insieme alle operazioni di arresto i finanzieri hanno eseguito varie perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti indagati con l’aiuto di due unità cinofile della guardia di finanza di Salerno.
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