Sanza, l’Asl dice no al punto di prelievo del sangue
| di Rosalia TancrediIl comune di Sanza chiede di attivare un punto di prelievo del sangue, ma l’Asl non è d’accordo, dichiara l’assessore alla sanità, Vincenza D’Onofrio.
Il 5 giugno, pertanto, Vincenza D’Onofrio ha inviato una lettera ai direttori sanitari del distretto di Sala Consilina e dell’ospedale “Curto” di Polla per chiedere l’autorizzazione a poter effettuare prelievi ematici, si legge su La Città”.
L’assessore D’Onofrio nella lettera evidenzia di aver avuto la disponibilità di alcuni medici e infermieri professionali a prestare il servizio in forma volontaria, quindi gratuita, si legge ancora su La Città.
Il comune, inoltre, metterebbe a disposizione anche un locale idoneo dove poter effettuare i prelievi e una macchina per poter trasportare le provette presso il punto di raccolta attivo nella clinica Fischietti di Padula.
Nonostante ciò l’autorizzazione non è arrivata.
Il dottor Roberto Giulio, intanto, ha spiegato che “autorizzare questo servizio non rientra tra le sue competenze ma tra quelle del direttore del laboratorio di analisi del presidio ospedaliero di Polla che fino ad ora, però, non ha ancora dato il nullaosta”.
Fonte: La Città. Quotidiano di Salerno e Provincia
©Riproduzione riservata