Alla scoperta del Cilento… Santa Lucia, piccolo borgo antico
| di Giuseppe ConteIncastonato nel verde del Cilento Antico, Santa Lucia è oggi una delle frazioni di Sessa Cilento, da cui dista pochi km.
Lasciata la variante alla SS18, si prosegue in direzione del paese, il quale spunta all’improvviso sulla cresta di una collina, che di li a poco, andrà a congiungersi ai costoni del massiccio conico del Monte della Stella.
Immerso nelle bellezze paesaggistiche del territorio, offre un panorama fra i più invidiabili della zona.
Piccolo e rannicchiato, la struttura urbanistica, dalle tipiche architetture locali, si sviluppa intorno alla chiesa madre che risale alla metà del 1300 circa, dedicata alla protettrice del paese: Santa Lucia.
La sua ricorrenza, era ed è molto sentita non solo dagli abitanti del borgo, ma è richiamo anche per le genti di tutta il circondario, vista l’importanza che ricopre la sua figura nel mondo cristiano. Un tempo, in occasione della sua festività, qui si teneva un mercato: era la fiera di Santa Lucia.
La visita al borgo, inizia facendo spaziare lo sguardo sulle vallate circostanti; poi, attraverso un’antica via, affiancata da costruzioni in pietra, si solca tutto il paese fino a giungere al cuore dell’abitato, in cui si apre la piazza con i suoi vicoli e la chiesa parrocchiale.
Poche anime ormai popolano questo luogo, ma il forte attaccamento alle proprie origini, ha fatto si che il paese si rivitalizzasse, senza disperdere usi e tradizioni, restituendo al borgo l’antico splendore.
Tutto questo è lo scenario di una caratteristica sagra che si tiene nel mese di Agosto da diversi anni, prima dei festeggiamenti di Santa Filomena, la cui commemorazione ricorre il giorno 13.
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