Camerota, scontro sulla Soget: l’opposizione vuole la revoca del contratto
| di Marianna ValloneBagarre politica. Alta la tensione tra le forze di maggioranza e opposizione che negli ultimi giorni sono tornate a battagliare su più fronti. A rinfocolare lo scontro l’ultimo consiglio comunale convocato in seduta straordinaria lunedì.
L’attacco dell’opposizione Nel mirino c’è la proposta di delibera finalizzata alla revoca della Soget presentata dal gruppo d’opposizione del Comune di Camerota capeggiato da Pierpaolo Guzzo, che ha spiegato la richiesta nel dettaglio nel corso della conferenza stampa convocata mercoledì pomeriggio.
Soget e piano di riequilibrio finanziario, ma anche polemiche per l’attacco verbale nei confronti del consigliere di opposizione Enzo Del Gaudio. Sono questi i tre temi sui quali si è discusso all’incontro con la stampa. «Ci ha stupito un po’ la posizione della maggioranza in quanto il gruppo di Scarpitta nel passato e in campagna elettorale aveva sempre sostenuto di voler mandare via la Soget, e ora nonostante la nostra proposta di revoca mossa in ragione a diversi aspetti importanti, sono arrivate delle conferme dalla maggioranza sul mantenimeno del contratto con la Soget. – spiega Guzzo – La maggioranza finora non aveva responsabilità in quanto aveva ereditato questo contratto per dieci anni ma da questo momento si è assunta la responsabilità di mantenere in vita questo rapporto, tra l’altro venuto meno in tantissimi comuni che invece hanno deciso di revocare il contratto con la Soget per il mancato raggiungimento degli obiettivi».
Caso Del Gaudio Ma ciò che è più grave per Guzzo è «l’attacco del sindaco Scarpitta al consigliere Del Gaudio sul piano personale e professionale», sottolineando che in consiglio «è stata scritta una brutta pagina politica. Neanche nel periodo della prima Repubblica il clima dei consigli comunali era così avvelenato. Incresciosi gli attacchi e i tentativi di zittire il consigliere da parte di persone sedute tra il pubblico e tra i banchi della maggioranza. Sono fiero di condividere da oltre 10 anni un percorso politico insieme ad Enzo Del Gaudio, amico sincero, impegnato quotidianamente a portare avanti con passione, competenza e onestà politica ed intellettuale le tante battaglie, sempre al servizio del proprio comune e della sua frazione – Lentiscosa».
Nel merito è intervenuto lo stesso consigliere: «Questi atteggiamenti di violenza manifestati da Scarpitta non ci appartengono, non c’è più confronto e democrazia – spiega Del Gaudio – C’è una evidente continuità politico amministrativa con l’amministrazione Romano, ecco perché si mantiene il rapporto con la Soget». E l’annuncio di voler fare una opposizione forte e con una presenza costante. «In questi mesi abbiamo sperato in un cambiamento, ma questa amministrazione è un Romano bis. Di nuovo non c’è nulla, ma solo uno stato di regime assoluto».
E continua: «Sono stato accusato da Scarpitta di aver percepito rimborsi dalle casse del Comune, invece sono l’unico a non aver riscosso l’indennità dal 2009 ad oggi, mentre i suoi assessori hanno già riscosso il 2017. Non ho nulla da temere e da nascondere». E sui debiti lasciati dal consigliere al Piano di Zona di Sapri Del gaudio ribatte: «Vorrei ricordargli che al Piano di zona di Sapri nn ci sono mai stato, quando ero assessore con delega alle Politiche sociali appartenevo al Piano di zona S7 di Castellabate. Anzi cerchi di prestare più attenzione alle problematiche sociali e rispedisco al mittende le accuse chiedendo scusa ai cittadini per lo squallido siparietto in consiglio comunale».
Poi l’intervento del consigliere Sara Infantini: «Ho presentato una interrogazione all’amministrazione Scarpitta sull’incremento delle Forze dell’ordine nel periodo estivo a fronte delle 80mila presenze giornaliere. So che il sindaco ha fatto sapere che non ci sono le possibilità, eppure vengono spesi molti soldi per i ricorsi che fra l’altro il Comune sta perdendo».
Infine l’annuncio: «Continueremo il nostro percorso, con una squadra di candidati e sostenitori che danno il loro contrinuto. Chiederemo la presenza delle Forze dell’ordine ai prossimi consigli comunali. Nelle prossime settimane continueremo con le conferenze stampe per aggiornare i cittadini su quello che accade».
©
©Riproduzione riservata