Vatolla: “il Bello e il Sublime” in mostra a palazzo de Vardas
| di Biagio CafaroDomenica 06 ottobre, alle ore 18.30, presso palazzo de Vargas, a Vatolla (SA), si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica del fotografo e filosofo Rosario Tedesco “Archetipi e Miti all’Ombra del Tempo Eccelso Scultore”. L’evento avrà inizio con i saluti di Vincenzo Paolillo, sindaco del Comune di Perdifumo, di Angelo Serra, sindaco di Laureana Cilento e di Vincenzo Pepe presidente fondazione Giambattista Vico. Interverranno: Angela Furcas, poetessa e critica letteraria; Lucia Capo, filosofo; Claudio Aprea, progettista; Cristina Orrico, attrice teatrale; Rosario Tedesco, artista e filosofo. Modera: Antonio Vuolo, giornalista de “Il Mattino”.
La mostra è un excursus delle opere migliori del fotografo presentate alle mostre tenute negli ultimi due anni nel territorio campano e, soprattutto, cilentano, realizzate in più sessioni di lavoro. Le foto hanno ad oggetto il sito archeologico di Velia, il castello Angioino-Aragonese di Agropoli, nonché palazzo de Vargas. Il leitmotiv della mostra, come sottolinea Rosario Tedesco, è la ricerca compiuta nel sentimento del sublime. Dunque, è un momento in cui il fotografo, che ama definirsi filosofo, si muove in un ambito che gli consente di ampliare i suoi modelli espressivi, dopo un cammino individuale che ha avuto come obiettivi primari la ricerca del il bello e del sublime, nonché quello che Marguerite Yourcenar ha definito “Il Tempo Eccelso Scultore”.
«La mostra – come ha dichiarato Tedesco – può definirsi una collettiva dei vari “Io” che si sono avvicendati ogni qual volta è sorta l’urgenza di porre in atto una idea – o una visione, se preferite – che chiedeva gioco-forza di essere trasferita dal mio immaginario a quello collettivo».
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