Auletta, da falegname a signore delle rondini. Ecco la storia

Anche quest’anno sono arrivate puntuali all’appuntamento con Sebastiano Via, le rondini che alla vigilia di ogni estate scelgono la falegnameria dell’artigiano di Auletta in contrada Canfora, come rifugio sicuro per costruire il proprio nido. Così, le dieci coppie di rondini (Hirundo rustica), prendono possesso dei tubi e delle travi del laboratorio sotto lo sguardo divertito di Salvatore e della sua famiglia che invece di ostacolare facilitano il percorso dei volatili.

Il metodo Per favorire il passaggio con l’esterno, visto che i nidi sono all’interno della struttura, Sebastiano ha tagliato una lastra di vetro. Questa operazione è stata molto apprezzata dai 20 genitori che a ritmo forsennato portano il cibo ai nidiacei.

Premiato Piccoli gesti, fondamentali per la sopravvivenza della specie insettivora che garantisce l’equilibro dell’habitat in cui si trova ma ha sempre più difficoltà a nidificare in campagna come nei piccoli centri abitati. Un comportamento valso a Sebastiano e sua moglie, Rosa, un premio Wwf come riconoscimento per l’impegno profuso in qualità di amici delle rondini.

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