Monte Cervati: Una scuola di formazione per la dieta mediterranea
| di Vincenzo Di SantoUna scuola di formazione per promuovere la dieta mediterranea e le tipicità del territorio che ne esaltano i valori nutrizionali. Dal Cilento interno la sfida tesa anche ad evitare lo spopolamento di aree in cui lo sviluppo economico come il tasso di natalità da un quinquennio rasentano lo zero assoluto. A Valle dell’Angelo, alle pendici del monte Cervati, sancita domenica 2 ottobre l’intesa tra gli operatori locali, rappresentati da Angelo Coccaro e Antonietta Di Stasi, la banca di credito cooperativo Monte Pruno e Roscigno e la banca credito cooperativo di Aquara. “In ogni area della provincia salernitana si terranno corsi aperti non solo agli studenti e che permetteranno di diffondere la qualità dei prodotti locali congiuntamente alla professionalità di quanti, grazie ai vari passaggi della filiera di riferimento, li fanno giungere in tavola”, sottolinea Antonietta Di Stasi, amministratore della società “Progress”. Primo esempio proprio da Valle dell’Angelo dove, nel cuore del centro storico presso l’osteria “La Piazzetta”, Carmela Bruno ha proposto un particolare utilizzo in cucina del caciocavallo podolico oltre a polpette ripiene di ricotta che già avevano fatto la gioia di Garibaldi al suo passaggio in Cilento alla testa dei mille fidati uomini. “Nell’occasione abbiamo fatto conoscere anche il territorio – spiega Angelo Coccaro che dal 4 al 6 febbraio prossimi organizza la quinta edizione della Festa della Neve – portando i tanti presenti in vetta al Cervati dove hanno potuto prendere contatto con una natura contaminata contraddistinta da cavalli e mucche allo stato brado”. Al programma di attività, che avrà inizio dal prossimo gennaio, parteciperanno anche gli istituti alberghieri salernitani, le università degli studi di Salerno e Camerino, il parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la camera di Commercio di Salerno e l’amministrazione Provinciale di Salerno.
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