Presentato alla stampa il ritorno di Alessandro Erra sulla panchina della Gelbison

Alessandro Erra è il nuovo allenatore della Gelbison. Il tecnico di Coperchia torna ad allenare i rossoblu a pochi mesi dalla fine dello scorso campionato quando era riuscito a portare la squadra al terzo posto nella regular season e ai playoff promozione di serie D. Erra prende il posto di Emanuele Ferraro esonerato lunedì scorso dopo la quarta sconfitta in cinque gare di campionato di cui ben tre in casa. Il ritorno di Erra a Vallo della Lucania è stato  salutato con entusiasmo dai tifosi che ripongono in lui le speranze di risalita in classifica della squadra. Questo quanto detto da Erra nella conferenza stampa di presentazione avvenuta ieri: «Si torna a lavoro con piacere, anche se non avrei voluto trovare la Gelbison così male in classifica, si dovrà lavorare sul morale per ritrovare i valori, la fiducia e la serenità. Sappiamo che ci vorrà tempo ma questa è l’unica medicina. Domenica ci aspetta una partita difficilissima ma dobbiamo trovare la nostra verve. Ho trovato una squadra, come già detto, col morale a terra ma ho trovato anche ragazzi molto disponibili al lavoro; non guardo a quanto fatto dal mio predecessore ma posso solo dire che è stato molto sfortunato, e come sempre capita nel calcio è stato solo lui a pagare. Quando ho ricevuto la telefonata della società – continua Erra –  mi è dispiaciuto innanzitutto per il collega, ma ho accettato con grosso entusiasmo trovando una società nuova con un Presidente molto motivato. Ritrovo questo girone dopo 6 anni (con l’Angri); durante questi mesi di inattività ho frequentato il corso di allenatore a Coverciano, poi ho vissuto un’estate da “Scherzi a parte” con la chiamata prima del Savoia e poi dell’Interreggio! Faccio un appello ai tifosi affinché stiano vicini alla squadra; ci dovranno sostenere e darci fiducia. La mia filosofia è quella di coinvolgere tutti i componenti della rosa, anche se non ho deciso ancora nulla ne sulla formazione ne sul  modulo».
In conferenza è intervenuto anche il Direttore Generale Agostino Di Spirito:«Ripartiamo da Erra che non è una novità per noi. Il suo modo di lavorare con i ragazzi  ci rende sereni e tranquilli. Colgo  l’occasione per ringraziare mister Ferraro per la sua professionalità e serietà nel lavoro. Sono qua a sottolineare che le colpe non sono solo le sue, ma anche di noi dirigenti.  Il suo esonero è stato sopratutto una nostra sconfitta, perché da subito abbiamo creduto in lui e nel suo progetto. Ora si cambia registro, non ci sono più alibi, chi va in campo e non onora e no suda la maglia sarà fuori dal progetto senza aspettare dicembre alla riapertura del mercato».

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