Gioi Cilento, cabina elettrica in cedimento. I cittadini temono il peggio
| di Luigi MartinoUn cabina elettrica nel pieno centro di Cardile, frazione di Gioi, fa temere il peggio agli abitanti che vivono in zona. “I segni di pericolo sono evidenti – spiega il primo cittadino Andrea Salati – visto che dopo il sopralluogo della polizia municipale è stato constatato che uno dei pali di sostegno si è visibilmente inclinato in maniera tale da far temere ulteriori cedimenti o crolli”.
Il fatto
Purtroppo nonostante le segnalazioni che dal Comune vanno avanti già dal 2006, l’ultima in ordine di tempo è stata stilata con delibera di Giunta l’8 aprile 2010, l’Enel ha fatto orecchie da mercante:
“Ora, con un’altra delibera di Giunta, abbiamo inviato un ulteriore sollecito, ma questa volta – sottolinea Salati – se non otteniamo un intervento d’urgenza siamo disposti ad adire alle vie legali. Sicuramente non è giusto impegnare la Procura in queste faccende, ma evidentemente è l’unica strada per far intervenire i tecnici Enel sul posto e sanare il pericolo”. Intorno alla cabina elettrica sorgono diverse case private, la chiesetta dedicata a San Rocco e la delegazione comunale: “I cittadini sono giustamente preoccupati – prosegue il sindaco – anche perchè la situazione tende sempre più ad aggravarsi. Noi come amministrazione chiediamo all’Enel di intervenire urgentemente al fine di riparare la cabina di trasformazione perchè se la società elettrica ha preso sotto gamba il problema fino a ora, declinandolo da urgenza a normalità, noi vogliamo risposte chiare perchè vogliamo tutelare nella migliore forma possibile la quotidianità della gente amministrata”.
Inoltre con il palo che si è inclinato comunica anche una cassetta di fili elettrici che in più di un’occasione si è incendiata provocando paura e ansia tra chi abita o solo vi transita vicino.
Comunicato stampa
Sarà messa in sicurezza entro la seconda quindicina di ottobre la cabina elettrica pericolante a Cardile di Gioi. L’assicurazione è avvenuta stamattina (4 agosto) da una telefonata tra Rocco Attinà responsabile della Sezione Operativa Enel di Sapri e il primo cittadino di Gioi Andrea Salati. “Dall’Enel ci hanno detto – afferma Salati – che i lavori erano già stati programmati per luglio o al massimo agosto ma che poi per un problema di convenienza, visto che durante l’estate il paese si popola e la linea elettrica doveva essere staccata più volte (per un periodo piuttosto prolungato) durante la giornata, di rinviare la messa in sicurezza nei secondi quindici giorni di ottobre programmando l’intervento con l’Ufficio Tecnico del Comune”. In questo modo vengono tranquillizzati anche i cittadini del centro storico che ogni giorno di più vedevano inclinarsi il palo di sostegno. “Ho intrapreso questa strada – ribadisce il sindaco – perché la prima cosa è la sicurezza di chi vive nei nostri già depauperati paesi. Dal 2006 – continua – abbiamo chiesto questo intervento, ma fino a oggi sempre lettera morta. La telefonata, molto cordiale, ci rassicura, ma resteremo vigili e controlleremo il tutto fino a quando i lavori non saranno stati portati a termine”. Nella telefonata di oggi il responsabile Enel ha promesso al primo cittadino di Gioi di, non solo mettere in sicurezza la cabina, ma migliorare l’impatto ambientale e visivo della stessa.
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