Confettura di gelsi, frutti di primavera in barattolo
| di Federico MartinoI gelsi sono dei frutti poco reperibili in città, ma qui da noi è un frutto molto comune, infatti, spesso nella stagione loro questi frutti vengono anche regalati in quanto si conservano poco e dopo due giorni sono da buttare. Visto che mi hanno regalato 2 chili di gelsi non ho potuto fare a meno di farne confetture. Qualche barattolo fa sempre comodo, soprattutto durante la stagione invernale avere questa confettura di gelsi che si presta bene sia per preparazioni dolci sia come abbinamento a formaggi stagionati. Poco zucchero, quindi, per avere tutto il sapore di questa moracea. I gelsi, sia bianchi sia neri, sono originari dell’Asia ma diffusi anche in Africa e adesso crescono spontanei anche nel nostro Sud. Vediamo come fare questa confettura.
Ingredienti:
1 kg di gelsi (bianchi o neri)
400 gr di zucchero di canna
1 limone
Preparazione:
Mettiamo in una pentola i gelsi privati del picciolo, aggiungiamo lo zucchero di canna e il succo del limone. Portiamo a ebollizione il tutto e cominciamo a cuocere girando spesso. Appena vediamo che cominciano a disfarsi i gelsi, abbassiamo la fiamma e continuiamo la cottura. Noteremo che il composto diventa liquido ed è a quel punto che, con un frullatore a immersione, frulliamo parte dei gelsi e continuiamo la cottura. Giriamo spesso con una paletta di legno in modo da evitare che si attacchi sul fondo. Nel frattempo, sterilizziamo i barattoli immergendoli in una pentola con acqua in ebollizione per almeno 20 minuti, togliamoli e mettiamoli con l’apertura verso il basso per far scolare l’acqua all’interno. Quando vediamo che il composto di gelsi comincia a rapprendersi facciamo un test, prendiamo un piattino da caffè e mettiamo un cucchiaino di confettura di gelsi sopra, facciamo raffreddare e vediamo se scivola, oppure è denso. Appena è denso e quasi solido possiamo spegnere. Riempiamo i vasetti fino a un centimetro dal bordo e chiudiamo bene con coperchi a tenuta. Capovolgiamoli su un tagliere di legno e lasciamoli raffreddare in quella posizione, serve per creare il sotto vuoto in modo da poterlo conservare anche per 1 anno. Mettiamo i barattoli in un luogo fresco e asciutto, possiamo consumarli anche subito.
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