Albanella. Duplice omicidio: una comunità sotto choc

A tre giorni di distanza dal duplice omicidio che ha sconvolto la piccola comunità di Albanella, l’amministrazione comunale interpreta il sentimento della popolazione con una serrata per esprimere un “No” alla violenza.

Comunità sotto choc Il parroco della chiesa di San Gennaro in Matinella, don Carlo Ciocca, dichiara: “Sarebbe potuto capitare ovunque, questi avvenimenti dimostrano il livello di imbarbarimento che ormai ha raggiunto la nostra civiltà. Armando e Maria Francesca non frequentavano la parrocchia e a volte mi capitava di incontrarli in giro, conosco il lavoro che svolgevano, si occupavano del recupero di materiale vecchio e inutilizzato”.

Pasquale Mirarchi, noto imprenditore del luogo, dice: “E’ una tragedia troppo grande che qui non doveva accadere. Questi omicidi hanno arrecato un dolore fortissimo a tutta la cittadinanza”.

Mobilitati i servizi sociali Preoccupati per il figlio dodicenne di Maria Francesca Lamberti, che da quanto appreso al momento dell’omicidio si trovava nell’ abitazione nel centro di Albanella dove si era trasferita la donna, i servizi sociali di Albanella si sono mobilitati per l’adolescente. Il ragazzo infatti dovrà essere aiutato considerate le difficoltà vissute fino ad oggi, una vita tutt’altro che semplice, passato da un posto all’altro in seguito alla separazione dei genitori.

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