Chiusura ospedale Agropoli, Valiante: «Squillante si contraddice e farà una figuraccia»

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Chiusura ospedale Agropoli, Valiante: «Squillante si contraddice e farà una figuraccia»

Il caso dell’ospedale di Agropoli tiene banco e tutti i media del Cilento e della provincia di Salerno parlano senza sosta di ciò che accade e di ciò che potrebbe accadere. Domani pomeriggio, sabato 6 aprile, ci sarà il corteo dei cittadini e dei sindaci dei Comuni interessati alla chiusura del nosocomio. Squillante nel pomeriggio di giovedì ha comunicato tramite nota stampa il cambiamento del plesso ospedaliero a Psaut.

Il caso è stato preso in considerazione anche dal consigliere regionale Gianfranco Valiante. «L’ostinazione del direttore generale dell’Asl di Salerno nel sostenere ancora la chiusura dell’ospedale di Agropoli continua ad alimentare confusioni, incertezze, illegittimità nel pianeta della sanità provinciale: si continua a procedere per  colpi di mano senza alcuna tutela del cittadino», afferma Valiante. «La chiusura dell’ospedale di Agropoli – continua il consigliere – che priverebbe tanti cittadini di servizi essenziali e del diritto di veder tutelata la propria salute, può essere realizzata soltanto dopo l’apertura dell’ospedale unico della Valle del Sele: è tale il dispositivo normativo emanato dalla regione campania con decreto commissariale numero 73 del 24 ottobre 2011 su proposta della stessa Asl di Salerno».

Ginafranco Valiante conclude: «Il direttore Squillante smentisce se stesso confermando  approssimazione ed assenza di pianificazione: andrà incontro all’ennesima illegittimità e ad un’altra figuraccia».

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