Ordigno esplosivo chimico disinnescato nel Cilento: famiglie evacuate

In aperta campagna, in località Carpinella di Sanza, nel corso di lavori in un terreno agricolo, è stato rinvenuto un ordigno esplosivo a presunto caricamento chimico, risalente al secondo conflitto mondiale. Lo hanno disinnescato gli artificieri del ventunesimo reggimento Genio Guastatori, in collaborazione con il personale del Centro tecnico logistico interforze di Civitavecchia. Si è trattato di una granata d’artiglieria di fabbricazione italiana a presunto caricamento speciale, rinvenuto in buone condizioni e ancora attivo. Un’area di quasi un chilometro è stata fatta sgomberare. Diverse le famiglie evacuate. L’intervento è stato pianificato grazie a tavoli tecnici preventivi che hanno visto l’intervento della prefettura di Salerno, Esercito italiano, carabinieri, vigili del fuoco, polizia locale e l’amministrazione comunale di Sanza.

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