Camerota, due denunciati per abusivismo edilizio

Sono stati denunciati dal corpo forestale dello Stato, B.B. e C.M., responsabili di aver eseguito lavori abusivi di movimento terra e soppressione di macchia mediterranea nel territorio di Camerota e precisamente in località ‘Malaspina-S.Iconio’. L’illecito è stato commesso all’interno del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano in piena zona sottoposta a vincolo idrogeologico. Per eseguire questi lavori, i due, avrebbero dovuto acquisire con anticipo le autorizzazioni necessarie presso gli enti competenti.

Gli uomini della Forestale di San Giovanni a Piro, durante un servizio di controllo del territorio, mentre erano nel comune di Camerota hanno udito dei rumori di mezzi meccanici. Si sono avvicinati agli escavatori e hanno notato che stavano effettuando dei lavori di movimento terra con rimozione di pietre e rocce. Ma non solo, i due soggetti avevano anche distrutto parte della vegetazione boschiva della macchia mediterranea. I forestali hanno avviato le indagini e per contrastare il fenomeno della cemintificazione abusiva hanno constatato che queste persone stavano agendo senza le dovute autorizzazioni. Le giubbe verdi hanno sequestrato un’area di 10 mila metri quadrati e due mezzi meccanici. Le due persone sorprese a lavorare sono state denunciato alla procura del tribunale di Vallo della Lucania. Dovranno pagare una multa di 4 mila euro e rispondere dei reati di danneggiamento del patrimonio naturale e di distruzione di bellezze naturali di zona soggetta a speciale protezione.