Federcaccia Salerno: No all’istituzione di un nuovo Parco. Si alla caccia

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Federcaccia Salerno: No all’istituzione di un nuovo Parco. Si alla caccia

FedercacciaFedercaccia Salerno e le categorie interessate si schierano contro l’istituzione del Parco delle Sughere nella zona adiacente al più noto Parco Nazionale del Cilento.

Il vicepresidente di Federcaccia Salerno, Gerardo Cernicchiaro, in un incontro presso il Comune di Vibonati con il sindaco, Massimo Marcheggiani ed alcuni assessori e consiglieri ha annunciato che contro l’istituzione del Parco delle Sughere la Federcaccia opporrà ricorso al Tar. A sostegno dell’iniziativa di Federcaccia Salerno si schierano i cacciatori locali, alcuni proprietari terrieri e commercianti che con l’istituzione del Parco verrebbero penalizzati.

Nonostante i comuni di Vibonati e Ispani si siano dimostrati non più interessati all’istituzione del Parco, la Regione Campania ha deciso ugualmente di proseguire per la strada verso l’istituzione dello stesso pertanto Federcaccia ha deciso di ricorrere al TAR.

Il presidente di Federcaccia Salerno, Luigi Spera, nel corso dell’incontro ha spiegato “L’attività venatoria in Regione Campania e in provincia di Salerno in particolare, è già fortemente penalizzata per la grande presenza di aree protette che arrivano quasi all’80% del territorio agro-silvo-pastorale  una percentuale più che raddoppiata rispetto a quella prevista dalle leggi vigenti”.

Proseguendo afferma Spera, “L’ennesimo Parco in provincia di Salerno provocherà ulteriori difficoltà a tutte quelle forme di sviluppo umano che partono dall’agricoltura e dall’ambiente per finire all’edilizia, al commercio e allo sfruttamento delle risorse primarie”.

Infine afferma il presidente di Federcaccia Salerno, “Il cacciatore è una sentinella della biodiversità e non può essere considerato un nemico da tenere lontano. Mettere vincoli su un’area già protetta, essendo area contigua al parco del Cilento, trasformandola in parco urbano, danneggerà i tanti cacciatori che la frequentano e li porterà a non poter esercitare la loro passione in una vasta area dove transita fauna migratoria e dove il cinghiale si trova numeroso”.

Nel corso dell’incontro il consigliere comunale Manuel Borrelli ha promosso una serie di giornate ecologiche sul territorio provinciale per la sensibilizzazione ambientale, durante le quali i partecipanti effettueranno alla pulizia dei sentieri, alla raccolta dei rifiuti e i bambini delle scuole locali svolgeranno attività didattiche; l’iniziativa è stata ideata in collaborazione con il Comune di Vibonati, la Federcaccia Salerno e l’associazione ambientalista Ekoclub.

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