Velia come Pompei, pioggia fa crollare muro città antica

Si sbriciola l’antica Elea, la patria di Parmenide e della filosofia della Magna Grecia. Perchè a causa delle piogge degli ultimi giorni, e di una manutenzione approssimativa a causa delle scarse risorse, l’area archeologica di Velia sta subendo lo stesso destino di Pompei. E’ crollato il muro occidentale dell’Agorà, uno dei punti principali degli scavi dell’antica Elea. Si è sbriciolato causando una danno notevole. Il problema è che non c’è un euro per fare la manutenzione ordinaria. Anche il taglio dell’erba viene fatto solo d’estate, il parco archeologico (che è sito patrimonio dell’Unesco) non ha personale e si avvale della collaborazione di volontari. Una relazione dettagliata è stata già inviata al Ministero dei beni culturali. Ma è chiaro che c’è poco da fare. Si intuisce dalle parole della direttrice Bisogno che rilascia una intervista a Carmela Santi de ‘Il Mattino’. «Quello che è accaduto ad Ascea – dice – rispecchia la situazione tragica in cui versano i beni culturali in Italia. Non ci sono soldi. Al momento possiamo solo mettere in sicurezza il pezzo di muro caduto. Per il resto possiamo solo sperare che smetta di piovere e sperare che in futuro non ci siano altri crolli».

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