Vacanze di Pasqua 2012 nel Cilento: “Soggiorni brevi e al risparmio”
| di Vincenzo Di SantoLe vacanze pasquali si preannunciano brevi e a budget limitato, anche a causa del caro-carburanti. Previsioni decisamente poco positive al momento per il turismo cilentano nei giorni di Pasqua e Pasquetta.
E’ questo il quadro che emerge da un’indagine – intervista condotta nei giorni scorsi dal Giornale del Cilento ai proprietari e gestori di hotel e pensioni sul litorale cilentano.
Meno del 30% dei campani si muoverà per soggiorni prolungati. Unica eccezione, come da tradizione, il giorno di Pasquetta, che dovrebbe confermare la tendenza alla gita fuori porta. Secondo il sondaggio, tra coloro che hanno già deciso di muoversi sarà soltanto il 5% del campione intervistato a prolungare all’intero week-end la permanenza nelle strutture ricettive; il 45%, invece, potrebbe limitare a una sola notte il proprio soggiorno vacanziero, mentre per tutti gli altri, si tratterà soltanto di una vacanza “mordi e fuggi” che terminerà nell’arco delle 24 ore.
Calo dei consumi anche per i ristoranti, che al momento segnalano una flessione di oltre il 12% nelle prenotazioni. “Tornano d’attualità, proprio in questi scenari poco rosei, azioni di sostegno pubblico all’attività turistica, con misure originali nella costruzione di percorsi o nel sostegno alle famiglie: La Regione, come hanno fatto altre realtà italiane, dovrebbe ad esempio intervenire mettendo in campo scelte in grado di incentivare il turismo sociale, come i ticket turistici; ma anche creando opportunità sul territorio, con la creazione di percorsi storico-architettonici o ambientali, rivolti soprattutto a famiglie e anziani”
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