Capaccio, maxi stangata: scoperte case fantasma

Quasi 600 proprietari di immobili fantasma non dichiarati al catasto, è quanto emerso dalle indagini dell’Agenzia del territorio che ha proceduto all’attribuzione della rendita presunta per tutti i fabbricati non dichiarati. Si tratta per lo più di fabbricati ex rurali che hanno perso tale requisito, o di ampliamenti che sarebbero dovuti essere regolarizzati entro lo scorso aprile.

Le sanzioni partono da un minimo di 538 euro ad immobile e possono arrivare a superare i 2000 euro, ma è possibile usufruire di una riduzione di pagamento se si è provveduto alla regolarizzazione entro i termini previsti.

A preoccupare maggiormente i proprietari degli immobili sono gli ulteriori accertamenti fiscali che ne derivano, come la regolarizzazione di imposte come la tassa sui rifiuti e sugli immobili, in alcuni casi infatti le somme da pagare potrebbero arrivare ai 10mila euro.

Gli elenchi sono disponibili fino al prossimo 2 luglio. Lo rende noto un comunicato stampa dell’Agenzia del Territorio.