‘Frutti antichi, quale futuro? ’ L’associazione Made in Cilento che promuove il territorio
| di Francesco ChiricoÈ fissata per il 10 ottobre a Moio Della Civitella, presso l’ex chiesa S. Bartolomeo Pellare, il convegno dibattito ‘Frutti antichi, quale futuro? ’. Giorno 11 si terrà invece una mostra, sempre inerente al tema degli antichi frutti, presso piazza degli Eroi e palazzo Torrusio a Pellare. L’evento è organizzato dall’associazione ‘Made in Cilento’ il cui scopo è quello di riscoprire, documentare, promuovere e diffondere la cultura enogastronomica cilentana in Italia e nel mondo in tutte le sue manifestazioni, anche tramite l’organizzazione di attività culturali e ricreative legate all’enogastronomia che permettano di sensibilizzare i cittadini e le autorità nei confronti dell’enogastronomia locale e delle tipicità. L’associazione vuole inoltre tutelare le produzioni tipiche e biologiche della regione ‘Cilento’. Il risultato a cui l’Associazione aspira è quello di catalogare i diversi tipi di ‘cultivar’, partendo esclusivamente da mele e pere, senza preclusioni a possibili coinvolgimenti futuri di altri tipi di frutti, prettamente originarie della regione cilentana, da esse puntare su due o tre tipi di cultivar potenzialmente commercializzabili ed iniziare così l’analisi specifiche sulle loro caratteristiche. Si creeranno così dei campi di sperimentazione su cui innestare questi prodotti, e monitorarne la crescita.
©Riproduzione riservata