Comunità Montana: a rischio 144 operai per insolvenze della regione Campania

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Comunità Montana: a rischio 144 operai per insolvenze della regione Campania

Ancora polemiche in merito al pagamento degli operai della Comunità Montana. Se nel mese di giugno vi era stato uno spiraglio, con l’approvazione, nel consiglio regionale della Campania, di un emendamento per risolvere la questione occupazionale e retributiva degli operai forestali, ad oggi non si sa se i contratti possano essere onorati. Infatti mancherebbero nelle casse della Comunità Mantana 1 milione e 100 mila euro, necessari a garantire i contratti indeterminati, poiché la regione non ha erogato tutti i 4 milioni preventivati. Ad oggi sono a rischio 144 dipendenti.

“Se non c’è l’accantonamento delle risorse necessarie per mantenere in servizio i lavoratori a tempo indeterminato impugneremo la delibera della Regione riguardante la forestazione”. E’ il grido d’allarme lanciato al termine dell’incontro che si è tenuto, ieri, a Laurena Cilento presso la sede della Comunità Montana “Alento e Montestella” e che ha visto seduti allo stesso tavolo il presidente Giancarlo Emanuele Malatesta, e le organizzazioni sindacali (Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil). “Le preoccupazioni crescono ogni giorno di più – ha affermato Malatesta – perché manca all’appello ben 1 milione e 100 mila euro per far restare a lavoro gli operai forestali a tempo indeterminato”. La Regione Campania, secondo il Piano Forestazione, dovrebbe trasmettere oltre 4 milioni di euro, ma fino a oggi ne ha girato all’Ente oltre 2 milioni di euro. “In questo modo vediamo diminuire il monte orario di prestazione lavoratori dei nostri operai – ha analizzato il presidente – che passa dalle 43 mila dell’anno scorso alle 32 mila su cui potremmo continuare quest’anno”. In questo modo non solo il territorio viene sempre più depauperato ed esposto a frequenti fenomeni di smottamenti e frane, ma anche i livelli occupazionali non possono essere più sostenuti. “La situazione peggiore – ha spiegato Malatesta – la si vivrà da ottobre quando come Ente Montano non saremmo più in grado di anticipare gli stipendi e 144 lavoratori rimarranno per strada”. Una soluzione deve essere quindi trovata in breve tempo ed è per questo che già sono stati fissati due incontri che proveranno a fare chiarezza sull’intera vicenda. Il primo è in programma a Salerno martedì (9 agosto) quando in Provincia ci sarà la ripartizione delle somme che vengono destinate dall’Ente alle Comunità Montane e poi mercoledì (10 agosto) a Vallo della Lucania, nella sede del Parco, dove si riunisce la Comunità del Parco per discutere proprio dei problemi legati alla forestazione.  

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