Emergenza neve: le dichiarazioni dell’assessore Feola
| di Vincenzo Di Santo“In pochi giorni abbiamo sparso 3mila quintali di sale su tutte le strade provinciali interessate dalla neve ed altrettanti sono in corso di fornitura alle 14 ditte già incaricate di fornire questo servizio e quello di spazzamento sull’intero territorio.
Siamo presenti, infatti, su tutto il sistema viario di nostra competenza con l’unità operativa che abbiamo predisposto non ora, ma mesi fa, per questo tipo di emergenze”. Lo dichiara l’assessore alla Viabilità, Marcello Feola.
“Cerchiamo di garantire una gestione equilibrata, efficace ed efficiente della situazione sulle strade provinciali e ne monitoriamo l’evoluzione costantemente – spiega – Siamo orientati, in particolare nei centri interni della parte meridionale della provincia, a valutare la temporanea chiusura delle arterie secondarie, per lo più montane, che non abbiano intensa percorrenza, e rispetto alle quali esistono percorsi alternativi più sicuri”.
E’ questo il caso della s.p. 18 tra Sanza e Rofrano, in merito alla quale l’assessore Feola precisa: “Spiace constatare che il sindaco di Sanza strumentalizzi la situazione per lanciare accuse che si fondano su menzogne. Pensi piuttosto a fare quanto di sua competenza.
Per quanto ci riguarda, infatti, posso dire che già dalle prime ore di stamani è in corso un intervento di pulizia e spargimento sale da parte della ditta Tancredi, appositamente incaricata, ed inoltre sul posto è presente anche personale tecnico della Provincia per coordinare le operazioni. Si tratta in ogni caso di una strada di montagna il cui utilizzo è estremamente limitato, per cui valuteremo, ora per ora, se chiuderla fintanto che persiste lo stato di emergenza”.
Al momento, l’unica strada di cui è stata predisposta la temporanea chiusura, anche perché è disponibile un agevole percorso alternativo, è la s.p. 125 Petina-Polla. È costante, invece, il monitoraggio dell’unità operativa provinciale sulle arterie che presentano maggiori criticità, che al momento sono: la s.p. 7 a Bracigliano, la s.p. 2 sul valico di Chiunzi, la Curti-Serino, la provinciale di Acerno, la s.p. 430 (in particolare a Roccagloriosa), la Sanza-Tortorella, la s.p. 11 Sacco-Teggiano, la s.p. 142 Campora-Moio della Civitella, la s.p. 488 Stio-Magliano Vetere.
©Riproduzione riservata