Concerto per ottoni diretto dal maestro americano David Short a Caselle in Pittari

Dal 1973, a soli 22 anni, e per 20 anni è stato prima tromba nell’Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, per altri 20 nell’orchestra di musica leggera della Rai-Tv. Dai teatri e dalle accademie più prestigiose del mondo, alla piccola palestra comunale di Caselle in Pittari, il passo è breve. «Vengo a Caselle in Pittari dal 1993 – ha spiegato David Short, protagonista, come compositore, arrangiatore, direttore e trombettista, nel campo della musica da camera per ottoni – e ho visto crescere i musicisti di Caselle in Pittari da quando erano giovanissimi. Sono miei amici ed è molto bello per me poter lavorare insieme a loro». Il maestro, ospite dell’associazione culturale musicale Giuseppe Verdi, è a Caselle in Pittari dal 3 agosto per una masterclass di specializzazione per ottoni. Martedì 8 agosto alle 20:30, per chiudere la settimana musicale, li guiderà in un concerto finale aperto a tutti. (L’evento gratuito si terrà nella palestra comunale di Caselle in Pittari, in località Pozzo) 

L’iniziativa musicale, coordinata dall’associazione presieduta dal maestro Mario Pisano, per cinque giorni ha visto musicisti locali cimentarsi non solo con il maestro Short ma anche con il grande sassofonista, Alan Short, figlio del maestro, giunto da Londra per condividere il suo sapere e la sua esperienza con i colleghi. «L’ultima volta che ci siamo esibiti insieme – spiega David Short – Alan aveva 14 anni, ora ne ha 37. Giriamo in due mondi musicali diversi. Questa è la prima volta che facciamo un concerto insieme, sarà un’emozione pazzesca». 

A scorrere saranno le note dello stesso maestro Short: «Il mio modo di lavorare è di evitare brani editi e scritti da altri. Mi diverto a scrivere, suoneremo mie composizioni. Lo scopo sarà di divertirci». Un concerto che giunge dopo una settimana di intenso lavoro. Un corso di perfezionamento per ottoni promosso dall’associazione culturale musicale ‘G. Verdi’, che arriva dopo un altro master di specializzazione con il maestro Roberto Miele, primo corno al Teatro alla Scala di Milano, e che sarà seguito a fine agosto da un altro master con Giovanni Punzi, primo clarinetto solista dell’Orchestra Filarmonica di Copenaghen, attualmente considerato a livello internazionale uno dei talenti e dei clarinettisti più validi della sua generazione. 

Per l’associazione culturale musicale Giuseppe Verdi si tratta di un’occasione importante per il territorio e per i musicisti (il più giovane del gruppo ha 13 anni), che partecipano ai master con maestri di grande esperienza. 

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