Dopo 26 anni di attesa il metano arriva a Castellabate
| di Biagio CafaroIl consiglio comunale di Castellabate, su relazione del consigliere Francesco Durazzo, ha approvato gli atti preliminari per la costruzione della rete di distribuzione del gas naturale. In particolare, l’assise cittadina nella seduta del 30 settembre ha ratificato il verbale della conferenza dei servizi relativo all’accordo intercomunale con Agropoli, Capaccio e Albanella, per realizzare la bretella di collegamento che trasporta il metano da Eboli ai comuni più a sud. Le spese per la costruzione dell’infrastruttura sono totalmente a carico della concessionaria del servizio, l’Amalfitana Gas srl.
Il consiglio comunale, nella stessa sede, ha approvato lo schema di contratto per la costruzione, il riparto della spesa e la gestione dell’infrastruttura, nonché un atto aggiuntivo della preesistente convenzione con la società Sicme spa, poi incorporata dall’Amalfitana gas srl, che realizzerà la rete cittadina e gestirà il servizio fino al subentro del gestore dell’Ambito Salerno 2 – Salerno, Sele e Cilento.
«Quest’opera, pur essendo stata prevista 26 anni fa, era ferma da tempo. Noi siamo riusciti a sbloccarla con impegno e tenacia, dando ad essa lo slancio decisivo – spiega il sindaco Costabile Spinelli – Dopo la deliberazione del consiglio, il prossimo passo sarà l’approvazione del progetto definitivo da parte della giunta. A questo proposito la società Amalfitana gas ha già fatto pervenire un progetto, che dovrà essere integrato secondo le indicazioni dei nostri tecnici anche per acquisire i pareri degli enti sovraccomunali. Il procedimento è, insomma, a un buono stato di attuazione e confido che in tempi brevi riusciremo a dotare il territorio di Castellabate di questo combustile, efficiente e a basso costo, che potrà essere utilizzato per il riscaldamento di abitazioni private ed edifici, ma anche per le attività commerciali e produttive».
©Riproduzione riservata