“Il muro della speranza” di Costa del Cilento per ricordare Angelo Vassallo

Di sicuro tutti conoscerete la Fan Page di Facebook dedicata alla nostra terra. Si chiama “Costa del Cilento” e, sotto gli occhi attenti degli otto amministratori e curiosi del 79.792 fan, vede ogni giorno scorrere immagini, video ed articoli relativi alla nostra terra. Anche qui qualcosa si è fermato il giorno dell’anniversario della morte di Angelo Vassallo, sindaco del Comune di Pollica crivellato sotto casa con 9 colpi di cui sette andati a segno. Come da sempre e come è accaduto spesso nell’ultimo anno, abbiamo parlato tanto di Pollica, da dove giungevano sempre tante notizie circa altrettante interessanti iniziative, ma ieri a questo comune ed al suo Sindaco Pescatore abbiamo voluto dedicare ogni intervento postato sulla pagina.
Tutto era già cominciato circa un mese fa, quando nacque sulla pagina un’apposita sezione intitolata “Il Muro della Speranza”, dove abbiamo invitato i fan a lasciare testimonianze e pensieri per ricordare un uomo e un sindaco. Qui, un anno dopo, l’incredulità cede il passo all’amarezza, alla voglia di sapere la verità e di dare un volto a chi ha commesso tale atto. Un atto che, in questa oasi felice, sembrava impensabile.
Tra i vari commenti sembra levarsi un solo grido: è l’invito a “reagire” e a “non lasciare che questo sacrificio sia stato vano”. Qualcuno ci racconta, invece, che a Pollica è stata un’estate triste per i tanti turisti che lo conoscevano, che erano abituati a chiacchierare con lui e a “sentirlo vicino”. Altri “implorano” giustizia con la speranza che non rimanga solo un nome, ma una storia, un esempio, un operato.
 

Qui di seguito riportiamo alcuni dei commenti postati su “Costa del Cilento”:
–<<Per ogni persona che ama la propria terra, ed ama la “Politica” con la “P” maiuscola, la figura di Angelo Vassallo rappresenta un esempio da seguire. Io non sono cilentano, ma amo quella terra perché è nei ricordi miei e della mia famiglia. E’ quindi con grande rispetto e con grande “affetto” che partecipo al ricordo di un uomo che tanto ha sacrificato per difendere la sua terra dalla voracità degli speculatori. In un’epoca in cui la politica si è trasformata in un letamaio, dove ogni principio è stato infangato e sbeffeggiato, una figura come la sua rappresenta una delle poche luci, nel buio che ci circonda.>>
–<<Angelo vive in noi, con noi x sempre!!! Lo sento parlare, sorridere, guardare le barche arrivare e partire, passeggiare sul porto, accarezzare i cani randagi, seduto davanti alla sua enoteca a godersi ciò x cui ha combattuto. Lui è vivo!!!>>
-<<Quest’anno sono stata in vacanza nel meraviglioso Cilento,terra ricca di storia e di tradizioni,ho visitato anche Acciaroli e il suo mare stupendo e tutto mi parlava di lui,di Angelo Vassalo,il sindaco pescatore che amava la legalità e forse per questo è stato ucciso. Per non dimenticare mai nel mio quartiere difficile […] è stato a lui intitolato il circolo del PD. Sempre nei nostri cuori Angelo.>>
-<<Ricordare, non avere paura, contrastare il male… scuotere le coscienze di chi considera la vita altrui poco più di niente… queste ed altre testimonianze per urlare al mondo che il sud non condivide gli atti aberranti di cui è vittima…. esprimiamo ancora ed in continuazione il nostro sdegno verso pochi esseri immondi che sporcano l’operato di persone perbene … affinché la morte di Angelo non diventi vana.>>
-I migliori vanno, lasciando un segno indelebile sulla nostra pelle, compreso solo da chi, come noi, ha ancora coscienza. Chi lotta ha meritato sempre la stima dei pochi eletti, uniti dalla virtù dell’essere leale, onesto, LIBERO. Non ho conosciuto di persona Angelo e sicuramente non apparteneva alla mia generazione; conosco le terre cilentane, vi ho passato la mia infanzia con gioia e spensieratezza. Lo accomuno a persone quali mio padre ed ad un mio zio magistrato, purtroppo deceduto, offeso anche lui dalla mafia, alla quale impediva la costruzione di un mega albergo sulla costiera amalfitana. A tutti loro va il mio personale ringraziamento per averci reso più liberi e meno OPPRESSI. E ricordiamo a tutti che LORO VIVONO DENTRO I NOSTRI RICORDI. Ai più giovani… >>
-<<ANGELO NON E’ MORTO… se è vero che si sopravvive nei ricordi delle persone, ogni angolo di Pollica, anzi del Cilento, riporta alla mente il suo modo di pensare al Cilento e al suo possibile riscatto…>>
-<<Sono 15 anni che vengo a villeggiare ad Acciaroli quindi l’anno scorso ho partecipato al lutto che ha colpito il vostro paese ed ho partecipato sentitamente ai funerali. Ricordo quella giornata nitidamente e soprattutto ricordo il grande dolore della gente e i loro commenti quando passavano i politici con i loro macchinoni. […] Posso solo dire grazie a questo grande uomo perché ha saputo portare in alto il suo nome grazie alla sua onestà ed al suo grandissimo senso della giustizia. Spero che colui che ha preso il suo posto abbia la stessa forza.>>
-<<VERITÀ e GIUSTIZIA!!! …le tue idee non moriranno mai!!>>

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