Rifiuti Sala Consilina: il Consac diffida il comitato Acqua Bene Comune
| di Biagio CafaroIl Consac Spa diffida il comitato Acqua Bene Comune per quanto dichiarato a mezzo comunicato stampa nel giorno 28 marzo 2012. In quella data anche il Giornale del Cilento ha pubblicato un articolo in merito alla denuncia del comitato ABC, ovvero “Una vera e propria discarica di materiale Consac spa”. Il materiale riconducibile alla ditta di Vallo della Lucania è stato rinvenuto sulla salita del Monte Cavallo a Sala Consilina. Il Consac fa sapere che tale materiale era stato rubato e la denuncia è stata effettuata il giorno 21 marzo 2012.
Di seguito la Lettera- diffida del Consac al comitato ABC:
Formulo la presente in nome, per conto e nell’interesse del Consac Spa, in Persona del Presidente quale legale rappresentante pro tempore, il quale mi ha incaricato di comunicarLe quanto appresso.
In data 28.03.2012 sul sito “Vallo Web” e su numerosi altri siti web è stata veicolata con insistenza una notizia che, essendo assolutamente falsa, va immediatamente rettificata.
Si legge, infatti, su detti siti di “una vera e propria discarica di materiale del Consac Spa sulla salita del Monte Cavallo a Sala Consilina”. Fatto denunziato dal Comitato ABC con una lettera fatta pervenire nella redazione dei rispettivi siti web.
Nella falsa divulgazione di tale notizia si legge ancora: ” il materiale è stato segnalato venerdì 23 marzo al personale del Comune (di Sala Consilina) e, successivamente, rimosso. Dalle immagini è possibile risalire ai destinatari e, perciò, ai presumibili proprietari. I rifiuti abbandonati, pare, fossero costituiti da contatori per la fornitura del servizio idrico”.
Sì passa, poi, a puntare il dito direttamente contro il Consac Spa e si legge: “A pagina 43 del disciplinare tecnico tra l’ATO – Sele ed il Consac Spa si legge che il gestore (e quindi il Consac Spa) è tenuto a fornire un servizio razionale la cui qualità è .. .. in accordo alla esigenza della tutela ambientale…. Ci si chiede se ciò, che documentano le immagini, e dove sono ben visibili le indicazioni per risalire a eventuali responsabili sia coerente con le esigenze di qualità e tutela nell’ambito del territorio del Comune di Sala Consilina come una vera e propria discarica abusiva”.
In definitiva, codesto Comitato, non conoscendo affatto cosa sia effettivamente accaduto nella fattispecie, ha fatto sì che si divulgasse una notizia relativa all’abbandono di rifiuti tale da determinare resistenza di una vera e propria discarica abusiva, attribuendone la piena responsabilità al Consac Spa.
E’ accaduto, invece, che: l) in data 21.3.2012 l’ing. Maurizio Lamattina, responsabile di funzione lavori e reti presso il reparto di San Rufo del Consac Spa, innanzi alla Stazione dei Carabinieri di Polla, ha sporto denunzia penale per il furto avvenuto presumibilmente dal 12.3.2012 al 21.3.2012 in quanto ignoti avevano asportato delle raccorderie in ottone di varie dimensioni di proprietà del Consac Spa. Furto avvenuto nell’impianto di sollevamento idrico sito alla località Sant’Antuono di Polla gestito appunto dal Consac Spa; 2) in data 23.3.2012, su richiesta del Comando di Polizia Municipale di Sala Consilina, l’ing. Lamattina si è recato in località Fruscio verificando, dalle etichette dei rifiuti abbandonati, che trattavasi del materiale oggetto della refurtiva di cui innanzi avvenuto presso l’impianto di sollevamento idrico in località Sant’Antuono di Polla. Immediatamente provvedeva a far sì che detti rifiuti venissero rimossi. Pertanto, essendo questa la reale situazione fattuale di quanto verifìcatosi, ed essendo quindi evidente che nel caso di specie l’abbandono dei rifiuti in località Monte Cavallo di Sala Consilina non può essere addebitabile al Consac Spa, con la presente si invita e diffida codesto Comitato a far si che sul sito “Vallo web” e su tutti gli altri siti web su cui è stata veìcolata la falsa notizia de qua si proceda alla relativa rettifica, evidenziando i fatti così come realmente accaduti e facendo risultare la completa estraneità del Consac Spa dalle responsabilità ad esso ingiustamente addebitate.
In mancanza, sarò costretto a tutelare i diritti del mio assistito nelle opportune sedi giudiziarie, precisandoLe che la diffusione della falsa notizia in questione è causa di notevoli danni all’immagine del Consac Spa.
Distinti saluti
avv. Tullio Mautone
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