Morigerati, il Gist nel ‘Paese Ambiente’: un tour tra natura e gastronomia
| di Marianna Vallone
Si è svolto a Morigerati, sabato 5 maggio, un incontro tra l’amministrazione comunale ed un team di giornalisti del gruppo italiano stampa turistica (Gist). Per l’occasione erano presenti, fra gli altri, anche Amilcare Troiano, presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, Francescantonio D’Orilia, vice presidente dell’Associazione Grotte Turistiche Italiane e la cooperativa ‘Terra di Resilienza’.
Lo scopo dell’appuntamento è stato quello di presentare alla stampa nazionale quella fetta di Cilento sconosciuta ai più, ma ugualmente ricca di fascino e suggestione. Il sindaco di Morigerati ha spiegato ai giornalisti il progetto del ‘Paese Ambiente’, da diversi anni fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale per aver saputo ridare vita alle abitazioni abbandonate del centro storico morigeratese.
Troiano ha poi sottolineato l’importanza di questo progetto all’interno del contesto generale del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano diventato, nel 1998, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco per le particolarità che presenta al suo interno, dal punto di vista culturale e naturale. Ne sono un esempio le Oasi di Morigerati, la Certosa di Padula, l’area archeologica di Paestum e Roscigno vecchia e le coste tra Marina di Camerota e Palinuro; oltre che la presenza di oltre 2000 specie diverse di piante autoctone e la particolare diversità faunistica nell’area protetta.
Ha anche ricordato il riconoscimento ottenuto dal Cilento nel 2010: la Dieta Mediterranea quale patrimonio immateriale dell’Umanità, grazie anche agli studi dello scienziato americano Ancel Keys che, per gli effetti benefici di questo tipo di alimentazione, arrivò a definire il paese di Pioppi, nel comune di Pollica, “la patria della Dieta mediterranea”.
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Photogallery (Marianna Vallone – Franco Nicodemo)
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