Sabato i King Crimson ‘sbarcano’ a Vallo della Lucania
| di Biagio CafaroSabato 10 maggio, ore 19:30, presso l’ex convento dei domenicani di Vallo della Lucania nella biblioteca Edith Stein’, ‘arrivano’ i King Crimson. La biblioteca vallese inaugurata il 28 ottobre 2013, dimostra ancora una volta di essere una delle più effervescenti realtà culturali cilentane. Unica biblioteca del comprensorio cilentano a partecipare al ‘Maggio dei Libri’ (http://www.ilmaggiodeilibri.it), campagna nazionale di promozione della lettura, giunta alla sua quarta edizione e promossa dal ‘Centro per il Libro e la Lettura’, sotto l’alto patronato della presidenza della Repubblica e con il patrocinio della commissione nazionale italiana per l’Unesco, sabato presenterà ‘King Crimson: Islands. Testi commentati’ per i tipi Arcana di Donato Zoppo. È il settimo libro dell’autore sannita e l’uscita numero 50 della popolare collana TXT – testi commentati, dedicata al commento dei testi dei più importanti nomi della storia del rock. Stavolta tocca ai King Crimson, affrontati nell’arco della lunga carriera dal 1969 fino ai dischi degli ultimi anni.
Modererà l’incontro Cristiano De Cesare, presidente dell’accademia Hypatia, associazione culturale che collabora costantemente con la biblioteca Edith Stein. In programma gli interventi musicali, dedicati ai King Crimson, di Lucio Negri, Stone-Headed Frisco Spacer e Night Birds, diretta streaming a cura di Radio Frankenstein (www.radiofrankenstein.com). Autentici pionieri della rivoluzione progressive, autori di un album spartiacque come il celebre In The Court Of The Crimson King (1969), i King Crimson, creatura dell’eccentrico e carismatico chitarrista Robert Fripp, sono una delle più amate e singolari rock band della storia. Zoppo illustra le tematiche della band, commenta disco dopo disco i testi del gruppo, affidati a personalità straordinarie come Pete Sinfield, figura sui generis di poeta visionario nella fase 1969-1971, l’ex Supertramp Richard Palmer-James, paroliere nel breve periodo di metà anni ’70, e Adrian Belew, alter-ego di Fripp nella prima metà degli anni ’80 e dagli anni ’90 alle ultime vicissitudini del gruppo. In quasi mezzo secolo di storia, dai primordi del seminale trio Giles, Giles & Fripp (1968) all’ultima esperienza A Scarcity Of Miracles (2011), i testi targati Kc hanno esplorato argomenti inconsueti per il panorama rock: esoterismo, alchimia, distopie, mitologia e letteratura, tra intimismo, sense of humour, riflessioni sul genere umano e sull’integrità artistica. Una vera e propria “isola” nell’oceano rock, durante l’esperienza progressive 60/70 e la modernizzazione rock dei decenni successivi. Firma la prefazione Leonardo Vittorio Arena, uno dei massimi orientalisti italiani, docente all’università di Urbino e cultore dei King Crimson
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