Sapri: ‘Cicas Spazio pubblico’, discussione per e con i cittadini
| di Massimo CaliseSabato 10 maggio alle ore 18 a Sapri si terrà l’appuntamento con Cicas (confederazione imprenditori commercianti artigiani turismo e servizi) ‘Spazio pubblico’ uno spazio di discussione per e con i cittadini. L’appuntamento è presso lo Chalet Crivella sul lungomare Italia a Sapri.
Viviamo tempi incerti, un’incertezza che genera sfiducia, paura. La crisi non è solo economica. Lo stato nazionale, pur con i suoi limiti e difetti, sembra non ‘proteggerci’ più. La politica si rivela spesso impotente: il potere è altrove. La domanda di protezione contro mali pubblici come ad esempio il riscaldamento globale del pianeta, la desertificazione di vaste regioni, l’inquinamento delle falde acquifere, la distruzione della biosfera, le minacce legate agli Ogm non può essere soddisfatta. In questa realtà complessa è importante che gli individui assumano un maggior grado di consapevolezza, più informazione, e partecipino maggiormente alle scelte della collettività.
Anche da ciò l’esigenza di uno spazio pubblico. Per spazio pubblico si intende un luogo fisico o virtuale caratterizzato da un uso sociale collettivo ove chiunque ha il diritto di dialogare.
È lo spazio della comunità o della collettività promosso dagli amministrazioni locali e/o da associazioni di cittadini. Un luogo di socialità dove si dialoga, si riflette sui problemi del tempo, della città e del territorio
La proposta Cicas Spazio pubblico si propone l’obiettivo di offrire un’ambiente pluralistico dove i cittadini (operatori economici, professionisti, dipendenti, casalinghe, pensionati, studenti) possano incontrarsi periodicamente. Posto, di volta in volta, un argomento all’ordine del giorno ci si riunisce per ‘pensare insieme’, per discutere liberamente. Un gruppo di persone, senza alcun tipo di gerarchia, si incontra animato dall’idea di capire e approfondire i temi posti. Una opportunità di confrontare le opinioni e, nel dialogo, argomentarle.
Il confronto non potrà che ‘arricchire’ i singoli partecipanti e, indirettamente, l’intera collettività. Saranno utili, nella vita quotidiana di ciascuno, l’allenamento al dialogo e le nuove conoscenze acquisite. Le opinioni condivise potranno stimolare iniziative e divenire, quindi, ‘carburante’ per la collettività: energia sociale.
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