Piaggine, studi su rischio sismico: dalla Regione 15mila euro
| di Marianna ValloneLa Regione Campania ha ammesso a finanziamento, per un importo pari a 15.000 euro, il progetto del Comune di Piaggine, presentato con il Comune di Sacco, per la realizzazione di indagini e studi di microzonazione sismica. Il progetto, approvato dall’amministrazione comunale, con delibera di giunta, si inserisce nelle iniziative della Regione Campania finalizzate alla prevenzione del rischio sismico e, grazie alle quali, il Comune di Piaggine ha già ricevuto un contributo di 217.000,00 euro per la ristrutturazione e la messa in sicurezza della ex caserma della Forestale.
«Bisogna riconoscere alla Regione il merito di aver posto la giusta attenzione sull’argomento della prevenzione, dimostrando grande lungimiranza nell’affrontare il problema del rischio sismico con un approccio scientifico e non più ‘fatalistico’», ha spiegato l’amministrazione guidata dal sindaco Guglielmo Vairo. «Grazie agli studi di microzonazione sismica, infatti, sarà possibile distinguere le zone stabili da quelle instabili e, laddove presenti delle costruzioni, sarà possibile ottenere contributi mirati per la loro messa in sicurezza», ha concluso.
Gli studi di microzonazione sismica hanno l’obiettivo di razionalizzare la conoscenza sulle alterazioni che lo scuotimento sismico può subire in superficie, restituendo informazioni utili per il governo del territorio, per la progettazione, per la pianificazione per l’emergenza e per la ricostruzione post sisma. Nella pianificazione territoriale, in funzione delle varie scale e dei vari livelli di intervento, gli studi di Microzonazione Sismica sono condotti su quelle aree per le quali il quadro normativo consenta o preveda l’uso a scopo edificatorio o per infrastrutture, la loro potenziale trasformazione a tali fini, o ne preveda l’uso ai fini di protezione civile.
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