Camerota, palme abbattute e abbandonate nel ‘vallone delle Fornaci’ (FOTO)
| di Luigi MartinoIl punteruolo rosso ha praticamente divorato quasi tutte le palme che ornavano da anni il centro e il porto di Marina di Camerota. Le piante, ormai appassite e prive di vita, sono state rimosse dagli operai del comune di Camerota. L’operazione è stata coordinata dal consigliere di maggioranza Ciro Troccoli, visto che nella giunta Romano è lui che si occupa delle problematiche ambientali. Il consigliere dopo la potatura e la rimozione dei fusti, ha rilasciato un’intervista al giornale del Cilento per completare il quadro e riassumere il lavoro svolto.
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Ma a Troccoli è sfuggito qualcosa? Dove sono andate a finire le palme rimosse? Sono state rispettate le procedure di smaltimento? In attesa delle risposte dell’amministrazione di Camerota che saremo lieti di rendere note, il giornale del Cilento è andato a caccia di particolari. Gli obiettivi hanno fotografato il luogo e il modo nel quale sono state abbandonate le palme. Queste piante sono state rilasciate nel Vallone delle Fornaci, fra le frazioni di Marina e Lentiscosa. Ma quali sono le procedure previste?
In base al regolamento previsto dal Servizio Fitosanitario Regionale, tutte le palme affette da punteruolo rosso, se non possono essere curate, devono essere abbattute secondo delle normative vigenti e smaltite in discariche autorizzate. Il criterio di smaltimento, delle palme abbattute, viene valutato dallo stesso regolamento del Servizio Fitosanitario, il quale permette di poter portare alla discarica autorizzata per il trattamento della palma, solo la parte della palma affetta nel quantitativo in cui si rileva la presenza oggettiva del punteruolo rosso. Le norme del Servizio Fitosanitario stabiliscono inoltre che il resto della palma, non infetta, può essere smaltito, sempre in discarica autorizzata, come normalissimo materiale vegetale.
Le discariche autorizzate a questo tipo di smaltimento non sono molte e bisogna ricordare che i costi di smaltimento per il materiale infetto sono abbastanza alti, mentre quelli del materiale vegetale non infetto sono più contenuti. Per entrambi i tipi di materiale, i costi sono riferiti al peso e, se si tiene conto che una palma è composta principalmente di acqua si può immaginare l’eccessivo peso e i relativi costi, un metro di palma pesa più o meno 6 quintali.
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