Vallo di Diano, affare petrolio: indetta raccolta firme per il “NO”

Il Comitato “No al petrolio nel Vallo di Diano” ha intrapreso nei 15 comuni del comprensorio una raccolta firme.

Fino al 12 di aprile – dichiarano i vertici del comitato – sarà possibile dare un contributo concreto alla causa del “No” al petrolio firmando con nome, cognome ed un documento di identità valido nei maggiori punti di aggregazione del proprio comune.
 
I punti di raccolta firme – continua il comunicato – si possono trovare all’interno di bar, uffici comunali, locali pubblici ed in occasioni particolari quali i mercati settimanali cittadini.

I punti raccolta A Polla si trova una postazione fissa, tutti i giorni, all’ufficio anagrafe del Comune, mentre a Sala Consilina i moduli sono presenti al bar Paladino, vicino gli uffici dell’Enel e del Giudice di pace.
 
A Teggiano la raccolta firme verrà effettuata domenica 11 marzo, nella piazza principale dove si terrà, come di consueto, il mercato settimanale; ad Atena Lucana lo stesso giorno saranno presenti banchetti, solo di mattina, in piazza Vittorio Emanuele.

La raccolta è resa possibile dallo statuto della Regione Campania, ente cui poi saranno inviate tutte le firme raccolte in questo mese.

Per info e contatti con il Comitato “No al Petrolio nel Vallo di Diano:

Tel 3491396897, 3208053617 e 3457024181

 e-mail: noalpetrolio@gmail.com

Gruppo FaceBook: “Il VALLO di DIANO dice NO al PETROLIO!

 Blog: http://comitatonopetrolio.blogspot.com/

Intanto gli 8 Comuni interessati dalle possibili indagini della Schell proseguono la loro mobilitazione sul fronte del “NO” attraverso consigli comunali monotematici, lunedì 12 marzo sarà la volta di Sala Consilina e Sassano a deliberare nel merito.