Vallo della Lucania: sciopero al “Corisa”
| di Rosalia Tancredi“Emergenza rifiuti nel Cilento. Operai senza stipendio e nessuna norma di sicurezza. La politica ha 8 giorni per decidere altrimenti la costa cilentana sarà sommersa dai rifiuti. Dal 15 giugno gli operatori del Consorzio entreranno in sciopero ad oltranza”.
Questo è quanto recita il comunicato stampa dello Snaf-Fna, sindacato nazionale autonomo forestali, con il quale il segretario provinciale Giovanni De Marco annuncia lo sciopero ad oltranza.
“I dipendenti del Corisa lo hanno deciso per la cronica ed insopportabile attesa del pagamento degli stipendi arretrati e dalle norme di sicurezza messe in discussione da impianti e luoghi di lavoro fatiscenti” – annuncia De Marco.
“Nel comunicato abbiamo annunciato l’assemblea di martedì prossimo per informare i cittadini che l’impianto di selezione in località Mortella (Vallo Scalo) sarà bloccato, quindi non potranno essere lavorati i rifiuti raccolti il giorno prima” – continua il segretario.
E conclude: “Siamo a giugno e gli operatori attendono ancora lo stipendio di dicembre, non pagati e non tutelati. Sono mesi che lavorano in condizioni minime di sicurezza, impianti fatiscenti nei quali si lavora per quello che è possibile, anche se è da tempo che chiediamo una maggiore manutenzione e soprattutto la disinfestazione. Lo sciopero proclamato per il 15 potrebbe durare anche oltre e non solo per volontà dei dipendenti”.
Fonte: La Città. Quotidiano di Salerno e Provincia
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