Dissesto Idrogeologico. Per la frana di Loc. Intranita danni per 90mila Euro, chiesto lo stato di calamità
| di Lucia CarielloDopo la frana di due giorni fa in loc. Intranita sull’arteria che collega il territorio di Polla a S. Angelo le Fratte , l’Ingegnere comunale Carmine Paladino lancia un appello, analizzando ed evidenziando le cause del fenomeno e gli interventi posti in essere dall’amministrazione comunale di Polla attraverso la convocazione in tempi brevi di una conferenza dei servizi.
“Un danno di circa 90.000 euro solo per il taglio boschi dichiara Paladino, a breve convocheremo un tavolo tecnico con la Regione Campania, il Genio Civile di Salerno e gli enti preposti per valutare la giusta soluzione per gli interventi di messa in sicurezza della strada e per il ripristino dell’assetto idrogeologico, per il quale ora è impossibile quantificare la spesa .
Inoltre conclude, il danno per l’ambiente è notevole e la frana che si è verificata nel tardo pomeriggio di martedì è una conseguenza dell’incendio, verificatosi qualche settimana fa, che ha danneggiato per circa 100 ettari di bosco la stessa zona.
Occorre una necessaria e puntuale verifica per capire se altre masse di terra o roccia possano costituire un eventuale pericolo nel futuro.
Un caso fortuito – conclude Paladino- ha evitato danni alle abitazioni e alle persone”.
Il sindaco Massimo Loviso con una lettera indirizzata al Governo centrale, al presidente del Consiglio dei Ministri, al capo dipartimento della Protezione Civile, al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, al presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli e all’Autorità di Bacino interregionale, ha, intanto, richiesto lo stato di calamità naturale e sollecita un rapido sopralluogo da parte dei tecnici degli Enti sopraccitati, per l’azione di consolidamento e ripristino della zona e pulizia dell’arteria, parzialmente sgomberata dai detriti dagli operai comunali nelle scorse ore.
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