Sala Consilina, comitato pro tribunale: aderisce anche la Monte Pruno

Saranno promossi incontri e fatto il possibile per far riaprire i cancelli del tribunale di Sala Consilina, chiuso lo scorso settembre dopo la decisione del ministero della Giustizia di tagliare i presidi giudiziari cosiddetti minori. Da meno di un mese, amministratori, enti e cittadini, si stanno man mano unendo per dare vita a un comitato pro tribunale che sostenga l’abrogazione della legge della riforma giudiziaria.

Anche la Banca Monte Pruno ha aderito al Comitato Pro Referedum. «Occorre ricordare – fanno sapere dalla banca – che il prossimo 15 gennaio è fissata presso la Corte Costituzionale, in camera di consiglio, l’udienza sull’ammissibilità del proposto referendum abrogativo. Nonostante sia stato costituito da pochi giorni, il Comitato ha già promosso numerose attività, che si inseriscono in un contesto di protesta più ampio che mira alla riapertura del presidio giudiziario di Sala Consilina».

«Al Comitato Pro Referendum abrogativo – ha spiegato il direttore Albanese – possono aderire tutti i cittadini interessati, richiedendo direttamente informazioni al suo presidente, l’avvocato Katia Nola, attraverso l’indirizzo di posta elettronica katia.nola@tiscali.it, oppure compilando il modulo di adesione che può essere trovato presso una delle filiali della Banca Monte Pruno che ne curerà l’inoltro allo stesso Comitato». Intanto domani, sabato 11 gennaio 2014, si terrà un sit-in nel piazzale antistante il tribunale alle ore 19.00 per continuare a parlare del ripristino del presidio di giustizia salese.

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