Pollica, ministro Ambiente Galletti: «Non possiamo lavorare sempre su emergenze» (FOTO)

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Pollica, ministro Ambiente Galletti: «Non possiamo lavorare sempre su emergenze» (FOTO)

Il ministro all’Ambiente del governo Renzi ha fatto visita al Cilento e in particolare si è trattenuto per un convegno a Pollica, il comune del sindaco pescatore trucidato nel settembre del 2010. Galletti a tutto campo ha parlato e discusso del dissesto idrogeologico, della nomina del presidente del Parco e di Angelo Vassallo. Sulla decisione del nuovo presidente del Parco non si è sbilanciato e, intanto, ha confermato Troiano, attuale presidente, per altri sei mesi alla guida dell’ente di Vallo della Lucania. «Sono lusingato», ha dichiarato l’avvocato di Napoli. Il problema delle strade è stato introdotto con una affermazione secca del ministro: «Non possiamo sempre lavorare sull’emergenza, bisogna avviare un piano nazionale di prevenzione dei rischi». D’accordo il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, che ha aggiunto: «Il dissesto idrogeologico è frutto della mancata coltivazione del territorio. Bisogna ripopolare i piccoli paesi e il nostro vincolo Parco va ripagato con i servizi. Green economy significa tutto e significa niente. Significa che a San Mauro – spiega Pisani – c’è una cooperativa bellissima, prende l’olio e lo porta alla tua Bologna caro ministro». «Noi non vogliamo creare una green economy – sostiene Galletti – ma tutta l’economia deve essere ambientale. Se i comuni dessero meno concessioni edilizie sarebbe già un passo avanti». «Non dobbiamo salvare l’ambiente per i nostri figli – conclude il ministro – però dobbiamo insegnare ai nostri figli la cultura ambientale. No nativi digitali, ma nativi ambientali. La raccolta differenziata per le nuove generazioni  è il metodo giusto». E’ stato sottoscritto poi un protocollo di intesa per l’istituzione di una giornata nazionale della dieta mediterranea. Il protocollo è stato firmato dal ministro Galletti e dal sindaco Pisano. La prima giornata, secondo l’accordo, dovrebbe tenersi a novembre prossimo. L’intesa è anche finalizzata a portare i prodotti della dieta mediterranea all’Expo di Milano.

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