Cilento, vasta operazione anti-droga: le indiscrezioni

Foto Luigi Martino

Spuntano i primi nomi della vasta operazione che dalle prime luci dell’alba di giovedì 10 maggio ha visto coinvolti 14 indagati tra Castelnuovo Cilento, Vallo della Lucania, Casalvelino, Pollica, Ceraso, Palinuro e altri comuni del litorale cilentano.

L’accusa sarebbe di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e cocaina. Tra i nomi salterebbe fuori quello di Luca De Marco, avvocato di Vallo della Lucania, Francesco e Vincenzo Pinto, Roberto Tomasco, Pasquale Mautone, Gennaro Scola, Valeriano Leone, Francesco Lembo, Felice Maio, Nicola Pietro Costantino, Jonathan Di Feo, Antonio d’Angelo, Angelo Di Feo e Maria Giovanna Maiuri.

L’operazione ha coinvolto 130 carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, coadiuvati da un elicottero, da unità cinofile e dagli uomini della caserma di Lagonegro e Pontecagnano.

Le indagini, iniziate nel mese di luglio 2011 e coordinate dalla procura della Repubblica del tribunale di Vallo della Lucania, hanno portato allo smantellamento di un’organizzazione criminale che dal Napoletano riforniva le sostanze stupefacenti ai pusher cilentani.

Molti degli indagati erano già noti alle forze dell’ordine per altri reati, mentre alcuni insospettabili si sono rivelati un vero punto di approvigionamento per i comuni consumatori e per altri pusher della zona.

Il procuratore di Vallo della Lucania, Giancarlo Grippo, ha dichiarato al Giornale del Cilento: «L’ufficio giudiziario funziona, lavora. L’operazione è il coronamento di un’attività investigativa che hanno fatto i carabinieri di Lagonegro e dimostra che i carabinieri operano e sono presenti sul territorio».

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(photo: Luigi Martino)

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