Operai scavano e ritrovano resti umani all’interno di una chiesa

Una mandibola, delle ossa e un cranio. Il tutto ben nascosto all’interno di una teca. La scoperta è stata fatta lunedì pomeriggio dagli operai del Comune di Altavilla Silentina. La ditta è occupata nella ristrutturazione della chiesa sconsacrata dell’Assunta che si trova in località Montevergine. E’ di proprietà del Comune dal 2005, è abbandonata ma secondo gli esperti contiene tracce storiche importanti. Gli operai stavano scavando il lato posteriore dell’altare posto al centro dell’ex luogo sacro quando all’improvviso hanno trovato una teca con all’interno resti di uno scheletro umano. I lavori sono stati bloccati e gli operai hanno allertato i carabinieri della locale stazione. I militari, una volta giunti sul posto, hanno deciso di chiedere aiuto ai carabinieri della scientifica di Salerno. I colleghi del comando provinciale, esperti in materia, hanno sequestrato la teca e toccherà a loro far luce sulla vicenda. Secondo prime indiscrezioni pare che si tratti di resti della salma di un nobile del posto al quale sarebbe anche dedicata la chiesa che risale al 1700. In quel periodo c’era l’usanza di seppellire le persone con un certo rilievo sociale all’interno delle chiese. 

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