Agropoli, arrestato 37enne di Eboli per possesso illegale di armi

I carabinieri della compagnia di Agropoli, in esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal Tribunale di Vallo della Lucania, hanno arrestato Vito Albanese, 37enne di Eboli, già conosciuto dalle forze dell’ordine per detenzione e porto illegale di armi e furto aggravato. Il provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria scaturisce dalle indagini avviate in seguito all’omicidio di Rosa Allegretti, avvenuto ad Agropoli il 22 dicembre del 2011. Nella circostanza, a distanza di poche ore dal rinvenimento del cadavere, fu tratto in arresto Costabile Piccirillo. Durante l’attività investigativa condotta dalla compagnia di Agropoli in collaborazione con la procura della Repubblica di Vallo della Lucania, emersero gravi indizi di colpevolezza a carico di Albanese per i reati di omicidio e occultamento di cadavere.

Infatti, l’uomo l’11 febbraio 2012 viene arrestato in esecuzione del provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dal sostituto procuratore della procura della Repubblica di Vallo della Lucania, Renato Martuscelli. In seguito a delle perquisizioni domiciliari effettuate a Eboli e Perdifumo, vennero rinvenuti nella casa di Albanese tre fucili da caccia, un revolver e circa 100 colpi di arma da fuoco di vario calibro, tutto detenuto illegalmente e provento di furto, reati per i quali è stato tratto in arresto mercoledì. Albanese attualmente è agli arresti domiciliari presso la sua casa di Eboli.