Energia sostenibile: approvati piani congiunti Cilento, Vallo di Diano e Alburni

Si è concluso l’iter di approvazione dei Joint Paes, ovvero i Piani Congiunti di Azione per l’Energia Sostenibile che vedono coinvolte le aree ‘Bussento, lambro e Mingardo’, ‘Gelbison e Cervati’, ‘Golfo di Policastro’ e ‘Vallo di Diano e Tanagro’, coordinati dall’Ato Sele e comprendenti 50 Comuni del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Già lo scorso ottobre, il ‘Joint Alento Montestella ha ricevuto per primo un riscontro positivo dalla struttura tecnica ‘Convenant of Mayors – Committed to local sustainable Energy’ della Commissione Europea in quanto, come noto, è risultato tra i primi cinque Paes italiani pervenuti, con più di cinque comuni. 

I Piani di Azione per l’Energia Sostenibile hanno lo scopo di concorrere alla strategia Europa 2020 lanciata dalla Commissione Europea, attraverso il coinvolgimento diretto degli enti locali, che mediante il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) si sono impegnati ad andare oltre l’obiettivo di riduzione delle emissioni di anidride carbonica del 20 per cento entro il 2020, come previsto dal pacchetto “Clima-energia-20-20-20”.  L’importante affermazione è il risultato di un lavoro sinergico avviato nel 2011 tra Consac gestioni idriche spa, nella persona del suo Presidente Luigi Rispoli, l’Ato Sele, in particolare  del presidente  Giuseppe Parente, i primi cittadini del territorio, sottoscrittori e aderenti all’iniziativa  Ue “Patto dei Sindaci” nella sede del Parlamento Europeo. 

L’elaborazione dei cinque Joint Paes, relativi ai 50 comuni soci di Consac, si è resa possibile anche grazie al supporto tecnico del direttore Scientifico Carmine Lubritto del dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali della Seconda Università di Napoli. Ora spetta alle comunità locali passare alla fase attuativa degli interventi previsti nei singoli Piani, consistenti nell’efficientamento energetico di strutture pubbliche, pubblica illuminazione, uso di fonti rinnovabili, mobilità sostenibile, campagne informative e di divulgazione, progettualità ed innovazione.

Per realizzare dette azioni concretamente bisogna reperire le risorse economiche necessarie attingendo a finanziamenti europei diretti. A tale scopo, Consac, contestualmente alla elaborazione ed approvazione dei Joint Paes, ha incaricato il “Centre for European Policy Studios” di Bruxelles, coordinato da Jorge Nùnez Ferrer, per la presentazione alla BEI (Banca Europea per gli Investimenti) di una richiesta di contributo per la progettazione degli interventi previsti, con riferimento al Programma Elena (European Local Energy Assistance). 

Richiesta che è attualmente in valutazione presso i competenti uffici della Banca Europea per gli Investimenti con sede in Lussemburgo. I Joint Paes, oltre a costituire un imprescindibile strumento per l’avvio di azioni concrete volte alla sostenibilità energetica ed ambientale, rappresentano un’importante occasione per il Territorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni in termini di sviluppo della Green Economy, ma soprattutto, di crescita economica ed occupazionale, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro a livello locale.